Se almeno una volta nella vita vi siete chiesti come sono fatte 200 calorie, presto avrete la risposta alla vostra domanda. Quando si intraprende un regime ipocalorico, tutto inizia ad improntarsi ad un conteggio meticoloso di quanti grassi introduciamo nel nostro corpo. Dal caffè del mattino alla cena, è un continuo calcolo indirizzato a non sforare la quantità prevista. Le immagini che vi riportiamo di seguito, danno visivamente un’idea della corrispondenza tra quantità di cibo ed il criterio delle famose 200 calorie. Certamente vi stupirete nel riconoscere alimenti diversi in misure nettamente contrastanti, ma della stessa portata calorica. Purtroppo però, dieta è sinonimo di sacrificio!
200 calorie in foto: avreste mai immaginato?
Ebbene, è proprio così. Un cucchiaino di burro ed una ciotola piena di broccoli freschi, hanno esattamente la stessa quantità di calorie!
Questo confronto è senza dubbio ancora più significativo: avreste mai creduto che due piccoli wurstel avessero le stesse calorie di una quantità enorme di sedano? Certamente il gusto non è esattamente lo stesso e così la soddisfazione nel mangiarlo. Queste immagini ci fanno però comprendere quanto possa incidere ciò che vediamo nel piatto sul nostro appagamento alimentare. Questa indagine può essere molto utile per aiutarci a sostenere i sacrifici di una dieta. Se un piatto pieno di verdura ha le stesse calorie di una porzione ben più piccola di un altro cibo, mettendoli uno accanto all’altro avrete una reazione inaspettata. E’ stato scientificamente provato infatti che, per quanto l’alimento in quantità inferiori sia notoriamente più gustoso, il 70 per cento delle persone sceglierà quello più salutare. Proprio perchè si è in un periodo di privazione, si è portati a scegliere ciò che viene proposto in quantità maggiore, se è concesso mangiarlo.
