La vita diventa più semplice con una buona tartina in mano: ma sei sicuro di conoscere tutti i trucchi che servono?
Che vigilia di Natale o Capodanno sarebbe senza antipasti sfiziosi? In prima linea le tartine, perché vanno bene a tutti e si preparano anche in tempi brevi. Una buona idea per un aperitivo elegante in compagnia e una lavorazione breve.
La differenza, come spesso succede in cucina, è nei particolari. In questo caso la scelta degli ingredienti, tutti freschissimi e tutti delicati. Anche il pane, certo: può essere quello bianco o quello in cassetta, è una questione di gusto, ma io prediligo quello in cassetta. E poi i sapori devono anche essere equilibrati, senza esagerazioni anche nei condimenti.
Tartine immancabili alla vigilia di Natale, il vero trucco si chiama tempo
Un errore che fanno molti è quello di preparare le tartine in largo anticipo, pensando così di risparmiare tempo in vista della cena. Vero, ma sbagliato. Perché anche se le cospargiamo bene con salse e creme, tendono comunque ad asciugarsi. Quindi al massimo un’ora prima e poi in frigo, coperte con la pellicola trasparente.
E adesso vediamo come preparare tre tartine perfette per Natale e Capodanno.
Tartine con uova di lompo
Tutti le scambieranno per tartine al caviale, ma spenderemo decisamente meno e il sapore è buono lo stesso. Ci servono 8 fette lunghe di pane in cassetta, 120 g di uova di lompo, 50 di burro, un limone e dell’erba cipollina.
Tiriamo fuori il burro dal frigo e aspettiamo che si ammorbidisca. Lo mettiamo in una ciotola, aggiungiamo la scorza di un limone e due cucchiaini del suoi succo, poi lavoriamo energicamente fino ad ottenere una crema liscia.
Tagliamo il pane in quadrotti larghi circa 6 cm e spalmiamo alla base sopra la crema al burro. Aiutandoci con due cucchiaini formiamo delle quwenelles di lompo e le mettiamo al centro terminando con l’erba cipollina.
Tartine con salmone e crema di formaggio
Qui invece abbiamo bisogno di 8 fette lunghe di pane in cassetta, 90 g di robiola o un altro formaggio cremoso, 6 fette di salmone affumicato, aneto, prezzemolo, pepe nero.
In una ciotola lavoriamo la robiola insieme alle erbe aromatiche, un pizzico di sale, poco pepe e se piace anche un po’ di scorza di limone ed erba cipollina. Poi spalmiamo questa crema sulle fette di pane in cassetta, poi tagliamo le fette di salmone a triangolini e ne appoggiamo umn paio di pezzetti sopra, completando con un filo di olio.
Tartine con gamberetti
Terminiamo con un altro classico. In questo caso tiriamo fuori 8 fette lunghe di pane in cassetta, 20 gamberetti, un vasetto di yogurt magro Galbani, prezzemolo, pepe e olio extravergine. Mettiamo a lessare i gamberetti, freschi o surgelati, in una pentola piena d’acqua bollente e salata per un massimo di cinque minuti.
Intanto mescoliamo lo yogurt con il prezzemolo tritato e un filo d’olio. Saliamo e pepiamo a piacere. Con questa crema spalmiamo le fette di pane in cassetta e dopo aver sciacquato i gamberetti sotto acqua fredda li distribuiamo sul pane. Terminiamo con una macinata di pepe.