Esistono diversi modi per poter utilizzare l’acqua di cottura della pasta, ma con questi cinque rimedi eviterai di sprecarla inutilmente… uno di questi in particolar modo ti lascerà senza parole.

L’acqua di cottura di diversi alimenti può diventare un valido aiuto in casa a seconda delle nostre necessità; basti pensare che molto spesso viene impiegata anche nella realizzazione di altri piatti o negli impasti di varie ricette.

5 modi per riutilizzare l'acqua di cottura della pasta: uno di questi ti lascerà senza parole - RicettaSprint
5 modi per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta: uno di questi ti lascerà senza parole – RicettaSprint

Quanto detto ci riporta proprio all’acqua di cottura della pasta, che veniva già impiegata in cucina in vari modi dalle nostre nonne. Quello che possiamo fare con questo tipo di ingrediente è assolutamente incredibile, motivo per cui prima di buttarla via dovremmo pensarci sempre qualche minuto in più.

Come possiamo usare l’acqua di cottura della pasta?

Iniziamo subito dicendo che il primo grave errore che viene commesso con l’acqua di cottura della pasta è quello di disperderla attraverso il tubo di scarico del lavandino: l’eccessivo calore potrebbe intaccare le tubature e creare delle fratture che richiederanno l’intervento di un idraulico. In particolar modo, commettendo un errore del genere ci priveremmo anche di un ingrediente fondamentale in cucina.

Esistono vari modi per poter riutilizzare l’acqua ricavata dalla cottura della pasta, dove è presente l’amido rilasciato durante la cottura. Cinque di questi escamotage ti lasceranno senza parole. Il primo modo per poter utilizzare il liquido di cottura della pasta riguarda l’aggiunta all’interno di zuppe o minestre per “aggiustare” il sapore, soprattutto nel caso in cui ci rendessimo conto che è troppo salato.

Il secondo metodo con il quale possiamo utilizzare l’acqua di cottura della pasta è quello di aggiungerla durante la cottura dei legumi a vapore, in modo tale da favorire il mantenimento delle proprietà nutritive dei cibi, riducendo gli sprechi e rendendoli ancora più sani e salutari. Il terzo metodo, sempre in relazione alla cottura dei legumi secchi, è quello di ammorbidirli per favorirne una maggiore digeribilità; durante la cottura, però, fate attenzione all’aggiunta del sale perché a fine operazione potrebbero risultare eccessivamente saporiti.

Metodi per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta in cucina

Continuando il nostro fitto elenco, al quarto posto troviamo la possibilità di usare l’acqua di cottura per addensare i sughi. Non a caso, già le nostre nonne impiegavano questo prezioso ingrediente per addensare il pesto, abitudine che molti di noi hanno ancora oggi.

LEGGI ANCHE -> Torta morbida senza farina per una colazione perfetta, così ho ritrovato il giro vita

L’ultimo, ma non meno importante, metodo per utilizzare l’acqua di cottura della pasta prevede la possibilità di conservare questo ingrediente in frigorifero finché non si sarà raffreddato completamente. Successivamente, aggiungendo dello sciroppo d’acero, può trasformarsi in una bevanda nutriente ottima per combattere il caldo estivo quando avvertiamo cali di pressione.

LEGGI ANCHE -> Non buttare via i semi del cantalupo, puoi farci davvero un sacco di cose

LEGGI ANCHE -> Fai attenzione alle uova, se le trovi con questa macchia ecco cosa devi sapere prima di mangiarle