Si torna a parlare ancora una volta di dieta chetogenica, un’alimentazione molto particolare che richiede attenzione. Ecco perché dovresti provare questo menù di sette giorni superveloce.
Impossibile negare come nel corso degli ultimi anni la dieta chetogenica sia entrata, benché non si dica, nell’elenco delle diete veloci da mettere in atto per perdere chili più facilmente. L’obiettivo è avere un’alimentazione che sia in grado di attivare il processo di chetosi, durante il quale il nostro organismo brucia zuccheri e grassi in eccesso, permettendoci una rapida perdita dei chili di troppo.

Sulla base di tale motivazione, infatti, solitamente questo regime alimentare si divide in dieta chetogenica da sette giorni, da undici giorni o da ventuno giorni.
Il menù può variare a seconda delle nostre condizioni fisiche, ma al tempo stesso dobbiamo aggiungere degli elementi fondamentali per ottenere il risultato, come nel caso delle proteine.
Dieta chetogenica, quanto si perde in una settimana?
A seconda dei tre regimi di riferimento, la dieta chetogenica può permettere una più o meno marcata perdita dei chili di troppo. In sette giorni, infatti, è già stimato che si possano perdere anche più di 5 kg, ma bisogna tenere bene a mente un aspetto fondamentale: la perdita di peso comincia quasi sempre dal terzo giorno, ovvero dal momento in cui si attiva effettivamente il processo della chetosi.

Questo deve rimanere attivo per il tempo necessario della nostra dieta, motivo per cui durante la chetogenica è escluso sotto ogni punto di vista l’assunzione di carboidrati che potrebbero bloccare il processo di chetosi.
Il primo step è quello dei sette giorni, ma si può continuare poi successivamente con gli altri due step elencati precedentemente, solo nel momento in cui il nostro corpo lo consente. Il medico nutrizionista dovrà seguire passo dopo passo la nostra dieta, con un controllo del peso anche settimanale.
Dieta chetogenica: il menù per una settimana
Nel momento in cui dobbiamo scegliere il menù della dieta chetogenica, sappiamo già che dobbiamo fare riferimento a degli alimenti che ci permettano di mantenere attivo il processo di chetosi, come spiegato precedentemente. Perciò, il consiglio rimane sempre quello di farsi consigliare dal medico nutrizionista. Ad ogni modo, un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato da questo menù chetogenico, con varie opzioni per sette giorni:

- Giorno 1:
Colazione: 200 ml di latte intero con un panino di segale e carne di tacchino
Spuntino: 10 g di noci al mattino, 20 g di parmigiano per la merenda
Pranzo: merluzzo con contorno di zucchine cotte al vapore, circa 20 g di olio d’oliva
Cena: petto di pollo cotto alla piastra con insalata di lattuga condita con 20 g di olio d’oliva, mezza mela. - Giorno 2:
Colazione: un vasetto di yogurt bianco e 150 g di prosciutto crudo
Spuntino: 10 g di mandorle al mattino, 20 g di parmigiano al pomeriggio
Pranzo: 250 g di insalata di polpo condita con 20 g di olio d’oliva, mezza pera
Cena: 200 g di pollo con 100 g di radicchio, conditi con 20 g di olio d’oliva, mezza pera. - Giorno 3:
Colazione: come il primo giorno
Spuntino: come il primo giorno sia mattina che merenda
Pranzo: 250 g di fiocchi di latte con un’insalata di pomodoro (200 g) conditi con 20 g di olio d’oliva, mezza arancia
Cena: due uova sode, 200 g di carciofi conditi con 20 g di olio, mezza arancia. - Giorno 4:
Colazione: 250 ml di succo d’arancia con 40 g di muesli con frutta secca
Spuntino: 10 g di fetta biscottata con 5 g di miele, 150 g di mandarini nel pomeriggio
Pranzo: 80 g di pasta condita al pomodoro, 10 g di parmigiano, insalata di lattuga (100 g) con 10 g di olio d’oliva
Cena: 200 g di fagioli stufati con 200 g di finocchi conditi con 10 g di olio d’oliva. - Giorno 5:
Colazione: 200 ml di latte intero con un panino con prosciutto cotto
Spuntino: come il secondo giorno sia mattina che merenda
Pranzo: 200 g di alici marinate con 200 g di melanzane servite con 20 g di olio extravergine d’oliva, mezza pera
Cena: 200 g di vitello cotto alla piastra e 100 g di radicchio rosso condito con 10 g di olio d’oliva, mezza pera.

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- Giorno 6:
Colazione: come il primo giorno
Spuntino: come il primo giorno sia mattina che merenda
Pranzo: 250 g di calamaretti al sugo di pomodoro conditi con olio extravergine d’oliva
Cena: 150 g di carpaccio con 100 g di lattuga conditi con 20 g di olio d’oliva, mezza mela. - Giorno 7:
Colazione: come il quarto giorno
Spuntino: come il quarto giorno sia mattina che merenda
Pranzo: 80 g di risotto con zucca, 10 g di parmigiano, 100 g di rucola
Cena: 200 g di lenticchie stufate, 200 g di finocchi conditi con 10 g di olio d’oliva, 150 g di mandarini.
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