Negli ultimi anni sono stati numerosi gli scontrini folli oggetto di critiche e non solo, come nel caso della cotoletta pagata 82 euro che inevitabilmente ha fatto il giro dei social. 

Il pagamento che spetta a ogni ristorante dipende da numerosi fattori, innanzitutto dalla qualità del cibo servito, il tutto insieme a una lunga serie di fattori che vanno determinare i costi che sostiene il ristoratore e quelli del cliente al momento del servizio.

Molto spesso è capitato che alcuni ristoratori scegliessero altri tipi di criteri per far pagare i loro clienti, come nel caso di un secondo coperto per due turisti che vicino a Milano hanno richiesto due piattini e due forchette per poter degustare insieme un sandwich diviso a metà.

Scoppia il caos dopo un nuovo scontrino diventato virale?

Sono diventate virali le notizie che hanno fatto riferimento a scontrini esagerati per servizi che hanno creato dibattito in campo social e non solo. Tra i tanti esempi che possiamo citare in tal senso, inoltre, troviamo la protesta di una mamma che ha dovuto pagare il coperto per la figlia di poco più di un anno dopo aver richiesto al cameriere un piatto per poter farle assaggiare ciò che stava mangiando in quel momento. In quell’occasione, la proprietaria ha fatto riferimento a costi sostenuti per la manutenzione del tavolo e del piatto motivo per cui trovava regolare il pagamento del coperto per il servizio concesso alla cliente.

In queste ultime settimane, invece, a creato un dibattito social un video pubblicato su Instagram dall’influencer Francesco Liscio, il quale ha riferito di aver pagato 82 euro per una cotoletta.

Gli 82 euro per una cotoletta scatenano la polemica social

L’intervento effettuato dall’influenza del sopraccitato è stato diretto alla recensione di un piatto servito presso l’osteria Il Ronchettino, citata anche nella Guida Michelin che l’ha definita come un ristorante dove “la cucina regionale si esprime in semplicità quali l’immancabile cotoletta al milanese che è diventata anche ‘imperiale’, sicuramente da condividere”.

La famosa recensione pubblicata sui social che fa riferimento anche al pagamento fatto per questa cotoletta, non a caso, si concentra sulla possibilità di poter condividere questo piatto anche con altre persone oltre che essere servito con una quantità generosa di patatine fritte. Eppure, nonostante le specifiche sono stati numerosi commenti negativi pubblicati di seguito al post circa appunto gli 82 euro spesi per la famosa cotoletta.

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Nonostante tutto, le critiche sono state lasciate senza alcuna risposta evitando di alimentare polemiche di seguito al video pubblicato dall’influencer in questione che ha recensito il locale.

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