Quali sono i danni dell’aceto di mele in situazioni di utilizzo improprio e chi sono i soggetti che non dovrebbero assumerlo.
Aceto di mele, i danni correlati allo stesso ci sono e riguardano la salute in prima persona. Per quanto si tratti di un preparato molto utile e dotato anche di proprietà importanti. Ad esempio può essere un ottimo disinfettante oltre a riuscire ad arricchire diverse ricette.
L’aceto di mele di danni però potrebbe realisticamente causarne, a causa di un utilizzo improprio. Certo, è dotato di tante sostanze nutritive come svariati minerali (soprattutto potassio, fosforo, calcio, sodio e magnesio) ed è un ottimo condimento per insalate o per marinare sia la carne che il pesce.
Al pari di altre tipologie di aceto, anche quello di mele è un buon antiossidante ed antimicrobico. E non è affatto difficile trovarlo tra le indicazioni per agire in tal senso nel corso delle pulizie domestiche o per debellare la presenza di muffa e di funghi.
In merito ai possibili danni che lo stesso potrebbe però provocare torna utile sapere quali potrebbero essere le conseguenze. Ed in che modo è possibile evitare ogni eventuale spiacevole imprevisto legato ad una assunzione impropria.
L’aceto di mele potrebbe provocare delle lesioni all’esofago, con forti bruciori tali da dovere richiedere anche l’intervento dei soccorsi medici. Anche altre parti dell’apparato digerente potrebbero essere colpite dalla stessa problematica.
Inoltre l’aceto di mele – chiamato anche sidro – potrebbe intaccare lo smalto dei denti ed esporre gli stessi a fenomeni in cui gli stessi vengono aggrediti. La migliore cosa da fare è assumerlo in quantità moderate e sempre diluendolo con l’acqua.
La misura consigliata è di un bicchiere proprio di acqua all’interno del quale diluire due cucchiai non eccessivamente carichi di aceto di mele. Anche i soggetti che sono alle prese con problematiche ai reni o legate al diabete sono tenute a fare ricorso alla prudenza nell’assunzione di questo condimento.
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E se è in corso una terapia a base di farmaci per la cura dell’ipertensione allora è sconsigliato assumere il sidro. Tra l’altro è sempre meglio chiedere al proprio medico di base dei consigli in tal senso.
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Per quanto poi a volte si parli di effetti dimagranti del sidro, è bene specificare che invece non esiste alcuna conferma ufficiale in merito da parte delle principali autorità sanitarie mondiali e nazionali.
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E cautela devono prestarla anche le donne in stato di gravidanza. Infine, tra le lesioni riscontrabili a causa di un impiego non consono figurano anche lesioni a parti sensibili, in caso di contatto diretto, come occhi ed orecchie. E poi flatulenza e defecazione non controllata. Insomma, meglio andarci piano.
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