Prendersi cura della propria lavatrice è più semplice di quanto si possa pensare, e l’utilizzo regolare dell’aceto può davvero fare la differenza. Usato con costanza, infatti, ti permetterà di dire definitivamente addio al tecnico per le riparazioni.
Quando parliamo della lavatrice, è importante ricordare che si tratta di un elettrodomestico ormai indispensabile nelle nostre case. La lavatrice ci aiuta a mantenere i nostri capi puliti e igienizzati, tenendo conto delle esigenze di tutta la famiglia, tra lavaggi delicati e rapidi.
Tuttavia, l’uso intensivo della lavatrice può portare a dimenticare alcuni gesti quotidiani importanti per la manutenzione del nostro elettrodomestico. Questo può costringerci a far intervenire un tecnico più frequentemente di quanto desidereremmo, e può ridurre anche il ciclo di vita della lavatrice. Come possiamo evitare che ciò accada?
Errori da non commettere con la lavatrice
Parliamo ora degli errori da non commettere con la lavatrice, soprattutto se il nostro obiettivo è prenderci cura dell’elettrodomestico e prolungarne il ciclo di vita. Uno degli errori più comuni riguarda proprio il cestello e il filtro della lavatrice.
Il filtro, infatti, va pulito ciclicamente, preferibilmente una volta al mese; se non riuscite a farlo, cercate di effettuare questa operazione almeno ogni tre mesi. Così facendo, eliminerete tutto lo sporco che si accumula nel filtro, garantendo che i vostri capi siano sempre perfettamente puliti ad ogni lavaggio.
Un’altra accortezza da tenere presente riguarda il cestello della lavatrice, sia quello dove riponiamo i capi sia il cassetto dove aggiungiamo i detersivi. In questo caso, l’aceto può diventare un valido alleato.
Come usare l’aceto nella lavatrice
Innanzitutto, è importante ricordare che l’aceto, se introdotto nella lavatrice durante il lavaggio, funge da ammorbidente, ammorbidendo i tessuti e igienizzando in profondità, facilitando la rimozione delle macchie.
Inoltre, almeno una volta alla settimana, ognuno di noi dovrebbe effettuare un lavaggio del cestello utilizzando il programma di riferimento che troverete già nelle impostazioni dell’elettrodomestico. Durante questo lavaggio, la temperatura dell’acqua può arrivare fino a 90 gradi con l’obiettivo di eliminare germi e batteri, oltre ai residui di sporco. Questa azione può essere potenziata introducendo nel cestello un bicchiere di aceto.
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In questo modo, l’aceto contribuirà a rimuovere le tracce di sporco rimaste nel cestello, a sciogliere il calcare in modo naturale e a disinfettare, eliminando persino i cattivi odori. Effettuando quest’operazione almeno una volta alla settimana, il ciclo vitale della nostra lavatrice aumenterà considerevolmente, prevenendo il rischio di guasti e riducendo la necessità di interventi da parte di un tecnico.
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