Siete davvero pronti a dire addio alla pellicola alimentare così come avvenuto in passato anche per piatti e bicchieri plastica? Delle grandi novità sono state lanciate in tal senso e ben presto tutto potrebbe cambiare.
In questi ultimi anni sono stati numerosi cambiamenti apportati in relazione al materiale utilizzato in campo alimentare con particolare attenzione all’ambiente, in tema di smaltimento dei rifiuti.
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Nel mirino dell’attenzione in queste ultime settimane troviamo proprio la pellicola che viene utilizzata per conservare i cibi prima di deporre in frigo. Un materiale plastico facilmente modellabile a seconda delle superfici di riferimento spesso realizzata in PVC ovvero polivinilcloruro, resistente agli sbalzi di temperatura, creando così un involucro protettivo.
In particolar modo, recentemente è stato riscontrato come tale materiale può avere delle conseguenze negative per la persone per l’ambiente, motivo per cui si è resa necessaria la ricerca di una soluzione biologica al fine di ridurre gli sprechi e danni ambientali.
Tutto pronto per l’addio alla pellicola
Negli anni passati è cominciato una lenta rivoluzione commerciale e ambientale, la quale ha prodotto come risultato il ritiro totale dal mercato di piatti e bicchieri di plastica sostituito con materiale organico e composta abile facilmente deperibile e che non intacca il nostro pianeta.
Infatti, proprio su queste tematiche molto importanti si è concentrata una ricerca commissionata dal WWF, il cui scopo era quello di scoprire il danno arrecato all’ambiente da qualsiasi materiale plastico, compresa la pellicola che noi utilizziamo per coprire nostre alimenti. In tal senso è bene ricordare che la plastica se c’è impiega dei 100 e 1000 anni per decomporsi, motivo per cui si sta cercando di agire in anticipo e sostituire il tutto con un materiale che non sia nocivo e né tantomeno dannoso.
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La pellicola cambia materiale
Le varie ricerche effettuate in questi anni hanno permesso agli scienziati, impegnati in questo particolare percorso, di trovare una soluzione alternativa per il materiale col quale viene realizzata la pellicola per alimenti, al fine di accantonare definitivamente la plastica così come avvenuto nel caso di piatti e bicchieri.
In particolar modo, l’attenzione si è concentrata su una particolare pellicola realizzata con cera d’api, insieme a un tessuto di cotone o canapa miscelata a della resina di pino.
Al momento sono in attivo molti test al fine di capire se questa particolare pellicola biologica potrà resistere principalmente alle alte temperature, valutando anche l’aggiunta di olio di jojoba che permetterà di conservare meglio alimenti grassi o unti di olio. Qualora la ricerca andasse a buon fine al 100% si potrebbe valutare davvero un ritiro dal mercato delle pellicole realizzate con materiale plastico e l’introduzione di quelle a base biologica.
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