Il binomio tra alcolici e dieta è un qualcosa di quasi impensabile. Invece c’è qualche luogo comune da sfatare. Brindare in compagnia a volte si può.
L’accostamento tra alcolici e dieta non è affatto di quelli che balzano alla mente per primi. Se si decide di seguire un qualsivoglia regime alimentare, allora di solito la tendenza è quella di eliminare quasi del tutto (o proprio del tutto) certi tipi di bevande, oltre che di cibi. Eppure ci sono delle occasioni per via delle quali una alzatina innocua di gomito risulta inevitabile. Le uscite in compagnia ad esempio; come fare per dire di no ad un brindisi in compagnia? In effetti poi bisognerebbe ricordare che dieta non è un sinonimo di restrizione o di rinuncia. Qualche strappetto alla regola è concesso ogni tanto. E la cosa vale anche per gli alcolici, ovviamente senza esagerare con le dosi.
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Alcolici e dieta, il vino e non solo
Di questa categoria fa parte il vino, che secondo molti dietologi e nutrizionisti andrebbe bevuto con una cadenza di un bicchiere ogni due giorni. Specialmente il rosso è in grado di fare molto bene al nostro organismo, grazie agli antiossidanti in esso contenuto. Non a caso si dice “salute”. Ed il vino favorisce anche la flora intestinale, oltre a contrastare il colesterolo. Ma si sa anche che il vino è altamente calorico: in media un bicchiere contiene tra le 100 e le 125 kcal. Da questo punto di vista va un pochino meglio con bevande alcoliche più ‘in’, come lo champagne ed il prosecco (circa 80-90 kcal a calice). Anche la birra, rispetto al vino, contiene un numero inferiore di calorie. Ma qui è la misura a fare il guaio. Infatti una pinta arriva a farci assumere 180 kcal. Per cui è meglio optare per la mezza pinta, oppure per una birra light da 120-130 kcal, cosa che ci fa contenere i danni.
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Cosa va assolutamente evitato
Infine la sorpresa: i superalcolici contengono tra le 90 e le 100 kcal. Parliamo di whisky, tequila, vodka, gin, rum e simili, che hanno anche pochi carboidrati. Il discorso cambia nel caso dei cocktail, che in più aggiungono spesso anche grandi dosi di zuccheri. In questo senso il consiglio è quello di gustare una buona vodka-soda e lime. Oppure un Martini, nel nome della tradizione tutta italiana, oppure ancora un gin tonic. Tutti da circa 65 kcal di media diluiti in acqua tonica. Dite invece no a tutto il resto, specialmente se colorato.
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