Doppio richiamo alimentare per un allarme Listeria del quale parlano le autorità competenti. Qual è il prodotto e quali i lotti e cosa devono fare i consumatori.
L’allarme Listeria del quale parla il Ministero della Salute in due suoi distinti comunicati è alla base degli altrettanti richiami alimentari avvenuti nel corso delle scorse ore. Da parte delle autorità preposte è giunto un doppio allarme Listeria rivolto a tutti i consumatori coinvolti.
I due provvedimenti sono stati emanati a scopo precauzionale, dal momento che si parla di una “probabile contaminazione da Listeria della varietà monocytogenes”. Il batterio che causa la intossicazione alimentare in questione sarebbe presente in due lotti dello stesso prodotto.
Prodotto che è uscito fuori dallo stabilimento di una azienda con sede in Veneto. In virtù di queste due comunicazione relative all’allarme Listeria, occorre quindi non consumare due lotti di un prodotto citato in maniera chiara all’interno delle notifiche di richiamo alimentare del Ministero della Salute.
Ed i consumatori che si accorgano di averli acquistati sono tenuti a riconsegnarli ai punti vendita dove è avvenuto l’acquisto. Questa cosa è prevista dai protocolli di sicurezza del caso. E le operazioni possono essere portate a termine anche senza la presenza dello scontrino relativo.
Allarme Listeria, qual è il prodotto coinvolto e quali i lotti
Oltre ad un rimborso, i clienti possono richiedere in alternativa anche di potere procedere con una sostituzione con altri prodotti. Il tutto versando eventualmente la relativa differenza di prezzo.
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Per quanto concerne il richiamo alimentare doppio per allarme Listeria, ad essere segnalato nelle due circolari ministeriali è il seguente prodotto:
Formaggio Monte Veronese Latte Intero DOP 1/2 forma in ATM e Formaggio Monte Veronese Latte Intero DOP 1/4 forma in ATM. Stesso articolo alimentare ma in formato diverso. Il prodotto è messo in commercio per conto di Latterie Vicentine S.C.A.
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I lotti coinvolti sono i seguenti: L022462426 e L012462126, entrambi con data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato al 19/08/2024. E con marchio di identificazione dello stabilimento la dicitura IT 05 100 CE. Le confezioni sono rispettivamente di circa 2,3 kg e di 4,7 kg.
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Come detto, si parla di “probabile contaminazione da Listeria monocytogenes”. Con richiami alimentari attuati in via precauzionale.
