È stato diffuso un avviso di richiamo dal commercio e di stop dalle vendite di un articolo specifico per allarme Listeria monocytogenes. I dettagli.
Un allarme Listeria monocytogenes coinvolge un articolo alimentare presente sul mercato italiano. Al punto che le autorità interessate hanno dovuto emanare una notifica di richiamo, con il documento che è stato diffuso nel corso delle scorse ore.
A provvedere a garantire la messa in sicurezza di tutti i consumatori è stato, come al solito, il Ministero della Salute. Basta il minimo sentore di rischio anche solo teorizzato a spingere l’Ente ad intervenire con la massima celerità e senza pensare su due volte a decretare un richiamo alimentare.
L’avviso ministeriale in questione riporta tutte quelle che sono le informazioni utili per potere riconoscere questo prodotto e potere così comportarsi di conseguenza. E sempre la notifica di allarme per Listeria monocytogenes riferisce di come sia stato individuato un rischio di natura microbiologica per la presenza di questo batterio.
In situazioni di contaminazioni alimentari come nel caso della Listeriosi si possono avere dei sintomi ben specifici. Le intossicazioni in ambito alimentare possono coinvolgere situazioni di nausea, di vomito, di diarrea, di dolori addominali. Fino anche alla necessità di dovere richiedere l’intervento del pronto soccorso.
Allarme Listeria monocytogenes, qual è il prodotto sottoposto a richiamo alimentare
Ai consumatori viene fatta raccomandazione di riconsegnare il prodotto con il lotto indicato al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto. Cosa che è possibile effettuare anche senza avere con sé lo scontrino di riferimento.
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L’articolo segnalato è rappresentato dal Vitel Tonné a marchio Viva la Mamma, che è prodotto e messo in commercio dalla azienda Piatti Freschi Italia spa. Il cui stabilimento di produzione si trova a Caresanablot, in provincia di Vercelli, in Piemonte. Il lotto segnalato è L018314203 con la data di scadenza o termine minimo di conservazione al 21/07/2023.
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Il marchio di identificazione dello stabilimento e del produttore è IT 1101 L CE. Bisogna seguire tutti questi riferimenti e controllare che non sia avvenuto l’acquisto di una o più unità del lotto coinvolto.
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In tal caso è necessario seguire le istruzioni fornite dal Ministero della Salute per ottenere un rimborso della cifra spesa. Oppure per avere la possibilità di procedere con la sostituzione con merce di altro tipo, pareggiando quella che è la cifra spesa per l’articolo indicato.