Una grave “Allerta di Grado 1” è stata diramata in Italia e che riguarda la scoperta di droga entro alcuni alimenti che possono essere reperibili al supermercato, i quali possono davvero mettere in pericolo la salute della persona, ma anche quella dei bambini.
Si tratta di un allarme diverso rispetto a quello che è stato diffuso in questi ultimi giorni per via dei numerosi casi di Listeria negli alimenti e non solo. Ricordiamo, infatti, che in Campania sono stati numerosi anche i casi nei quali è stata riscontrata la Sindrome da Mandragola, scambiata per spinaci e che ha anche fatto delle vittime, colpite seriamente dai sintomi dell’avvelenamento.
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Adesso, l’allarme è davvero preoccupante e tocca tutti i consumatori in modo indistinto, dato che all’interno di alcuni alimenti è stata trovata della droga in gradi di dare dipendenza. Ecco di quale si tratta.
Diramata l’Allerta di Grado 1 per alcuni alimenti
La notizia in questione è stata diffusa dalla stampa nazionale, facendo riferimento ad un’Allerta di Grado 1 che è stato diramato dall’Istituto superiore di sanità e del Dipartimento politiche antidroga e riferito all’Aifa, al Ministero della Salute, il quale successivamente ha provveduto ad allertare anche i referenti regionali per le tossico dipendenze. Alcune tracce di droga, infatti, sono state trovate in biscotti al cioccolato, patatine, cereali e altri alimenti.
La sostanza in questione il Thc, che possiamo trovare dentro la marijuana e che dona effetti stupefacenti, nel tempo questa è in grado di creare dipendenza e gravi rischi per la salute dell’uomo, i quali possono riservare sgradevoli e pericolose sorprese per la salute dell’uomo… rischi che diventano maggiori nel caso in cui tali alimenti dovessero essere ingeriti da bambini, motivo per cui è scattato subito il sequestro dei beni alimentari.
I fatti, così come reso noto da La Repubblica e ripreso anche da FanPage, si sono verificarti nel cuore del Trentino Alto Adige, nella città di Bolzano dove a un uomo sono stati sequestrati alimenti come cereali, patatine e anche caramelle contenenti tracce di Thc, facendo scattare l’allarme.
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Massima preoccupazione per i bambini…
Nella comunicazione ufficiale diramata dall’Istituto superiore di sanità e del Dipartimento politiche antidroga, così come si evince dal portale di FanPage, dunque, è possibile leggere la seguente comunicazione in merito all’Allerta di Grado 1 sugli alimenti sopracitati: “Destano particolare preoccupazione le esposizioni pediatriche a questi prodotti, per il fatto che i bambini possono soffrire di eventi avversi gravi e prolungati dopo l’ingestione di Thc. In alcuni casi tali prodotti sono già stati collegati a gravi intossicazioni non letali in Europa”.
Inoltre, l’esposizione involontaria a questo tipo di alimenti potrebbe rappresentare un vero problema per i consumatori che sono inconsapevoli di “consumare alimenti contenenti cannabis o che non sono consapevoli dell’insorgenza ritardata dei loro effetti avversi possono consumare quantità eccessive di Thc, aumentandone il rischio”. I prodotti in questione, infatti, possono essere fonte di problemi di cardiotossicità e ipotensione, negli adulti e maggiormente nei bambini è stata riscontrata, invece, la neurotossicità.
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