La colazione cambia gusto, prendo le mandorle che ho in dispensa e ti faccio questi biscotti esagerati. Fino all’ultima briciola. I biscotti alle mandorle sono un classico della pasticceria con la loro consistenza friabile e il sapore dolce e avvolgente.
Una super base a cui aggiungiamo un tocco aromatico e leggermente resinoso del rosmarino fresco, solo così otteniamo qualcosa di inaspettato e raffinato. Il rosmarino solitamente protagonista di piatti salati, qui si trasforma in un ingrediente capace di esaltare la dolcezza naturale della mandorla creando un equilibrio perfetto tra profumi e sapori.
Questi biscotti sono ideali da gustare con un tè agli agrumi o con una tisana calda nelle giornate più fredde, ma possono anche diventare un fine pasto sorprendente, magari accompagnati da un bicchierino di liquore alle erbe o di vin santo. La loro particolarità sta proprio in questo contrasto aromatico: il rosmarino non invade il gusto ma lascia una nota fresca e profonda che rende ogni morso più interessante per ottenere la giusta friabilità. E’ fondamentale lavorare l’impasto il meno possibile, come per una buona frolla, il burro deve restare freddo e la consistenza finale deve essere morbida ma compatta.
Il riposo in frigorifero è un passaggio da non sottovalutare perché permette agli aromi di amalgamarsi e alla struttura di stabilizzarsi, con pochi accorgimenti questi biscotti diventeranno un piccolo capolavoro di gusto.
Si parte tritando finemente le mandorle, per questa operazione si può usare un mixer avendo cura di non farle scaldare troppo per evitare che rilascino l’olio e se si vuole un effetto ancora più rustico si possono lasciare alcuni pezzi leggermente più grossi così da dare ai biscotti una texture più interessante. A parte si trita il rosmarino lasciando solo gli aghi dal rametto e riducendoli quasi in polvere con un coltello affilato; in una ciotola capiente si uniscono una farina, le mandorle tritate, il lievito, lo zucchero di canna e il pizzico di sale, si mescolano bene gli ingredienti secchi per distribuire uniformemente i sapori.
A questo punto si aggiunge il burro freddo a cubetti e con la punta delle dita si inizia a lavorare il composto fino a ottenere un effetto sabbioso, questa fase è importante, il burro non va sciolto completamente ma solo incorporato in modo da creare una frolla friabile. Si impasta velocemente senza lavorare troppo il composto, il rosmarino tritato viene aggiunto alla fine per evitare che si disperda troppo e perda il suo aroma e l’impasto deve risultare omogeneo o morbido.
A questo punto si forma un panetto lo si avvolge nella pellicola trasparente e lo si lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo si preriscalda il forno a 180°c e si riprende l’impasto, si stende su una spianatoia infarinata con un mattarello fino a ottenere uno spessore di circa 5 mm. A questo punto si possono tagliare i biscotti con le forme preferite, classici tondi, rettangolari o anche con stampini più particolari per un tocco creativo.
I biscotti vanno sistemati su una teglia foderata con carta forno ben distanziati tra loro la cottura richiede circa 12-15 minuti a seconda dello spessore e del forno, bisogna osservarli attentamente, devono odorarsi leggermente ai bordi senza scurirsi troppo. Una volta sfornati si lasciano raffreddare completamente su una gratella perché da caldi risultano ancora morbidi e fragili e dopo qualche minuto sprigioneranno tutto il loro profumo.
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