Andrea Mainardi ha terminato da poco la sua esperienza al Grande Fratello Vip, ma resta sempre sotto i riflettori. Ormai è un personaggio amato e conosciuto da tutti, molto più di quanto accadeva prima del reality. Già nella sua precedente esperienza televisiva a La prova del Cuoco, negli anni in cui era alla conduzione Antonella Clerici, aveva riscosso grande favore da parte dei suoi telespettatori. Il suo carattere gioviale, la sua sensibilità lo hanno reso un personaggio positivo ed esemplare, soprattutto dopo alcune rivelazioni che lo chef ha rilasciato. Nel corso di una recente intervista, ospite del programma “Verissimo” condotto da Silvia Toffanin, Mainardi ha infatti raccontato alcune vicende della sua vita che hanno lasciato il pubblico senza fiato.
Andrea Mainardi, le rivelazioni amare su suo padre
A partire dal rapporto splendido con Antonella Clerici, sua sostenitrice fin dall’inizio della sua avventura al GF Vip, fino alla storia d’amore con la sua fidanzata Anna. Il ricordo del dolore dopo la separazione dalla madre della sua adorata figlia Michelle, già venuto fuori nel corso di un momento malinconico ed intimo quando era ancora nella casa più spiata d’Italia.
Ciò che però ha più colpito il cuore dei telespettatori sono state alcune rivelazioni in merito al rapporto di Andrea con suo padre. Un uomo forte ed amante della famiglia, proprio come lo chef, che sta combattendo da quattro anni contro una brutta malattia. Mainardi confessa, con grande commozione, di non aver mai dato un bacio al suo papà, perchè le coccole erano più una “cosa da mamma”. In un momento amaro della sua esistenza però, Andrea ha ricevuto il più bel gesto d’amore da parte sua: “E’ in una situazione un po’ scomoda, ma è sempre molto presente. Vuole lottare per le persone che ama perchè ha un grande valore della famiglia”. Poi il racconto di questo momento speciale ed emozionante: “Da 4 anni, è sdraiato sul letto e non può muoversi. Il suo gesto è stato una pacca sulla spalla e per me, era tanto. Questo è stato il suo modo per dirmi che mi vuole bene”.
