Le autorità sono intervenute con un importante provvedimento per via della presenza del parassita Anisakis nel pesce. Gravi le conseguenze.
Anisakis nel pesce, la brutta scoperta compiuta dai carabinieri della compagnia di Norcia, in provincia di Perugia, ha portato a delle immediate conseguenze. I militari di stanza in Umbria avevano compiuto un normale controllo nell’ambito del rispetto della sicurezza in ambito alimentare.
L’ispezione si è conclusa però con i rilevamenti che hanno confermato la presenza di larve di Anisakis nel pesce. Quest’ultimo è un parassito specifico di molte specie ittiche ed in questa circostanza si annidava in alcuni merluzzi freschi da banco esposti in una pescheria di un locale punto vendita appartenente ad un noto marchio della grande distribuzione.
Oltre ai carabinieri di Norcia sono intervenuti anche i colleghi dei NAS di Perugia. I militari e l’unità del Nucleo Anti Sofisticazioni hanno posto sotto sequestro il merluzzo, sventando così una potenziale situazione di pericolo per i consumatori. La presenza di Anisakis nel pesce può infatti causare diverse conseguenze spiacevoli sul fisico.
Si va da parassitosi sino anche a delle reazioni allergiche anche importanti. A seguito dell’intervento di sequestro sui prodotti ittici infestati dal parassita si è avuto un deferimento importante.
Un provvedimento giudiziario ha infatti colpito un socio amministratore rappresentante della società coinvolta. La denuncia è stata inoltrata alla Procura della Repubblica di Spoleto. A quest’ultimo viene contestata la detenzione ai fini della vendita di prodotti ittici invasi da parassita.
Leggi anche: Richiamo alimentare, intervento urgente per Listeria: qual è il prodotto FOTO
Da quanto risulta sarebbero stati sottoposti a controlli approfonditi da parte dei rappresentanti delle forze dell’ordine anche gli altri esemplari di pesce fresco presenti nel reparto ittico del supermercato ispezionato.
Leggi anche: Richiami alimentari, interventi urgenti su due prodotti contaminati
Oltre alla denuncia per la persona colpita si riscontra pure una multa di 2mila euro per la violazione delle norme di sicurezza attualmente vigenti.
Leggi anche: Come riconoscere il vero Parmigiano Reggiano, fai così
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
Se non vuoi preparare il solito roast beef a Natale prova questa ricetta del polpettone…
Oggi è il giorno giusto da dedicare alla cucina, ecco perché ho già le mani…
Se sei ghiotto di formaggio, ce n'è uno che puoi assumere con cadenza quotidiana in…
Segui la ricetta dei biscotti alla cannella senza burro buoni da gustare così o da…
Prendersi cura della propria lavatrice è davvero molto importante, soprattutto per evitare che germi e…
Torta cuore caldo: la cremosa variante maxi, dei piccoli tortini che si mangiano appena sfornati,…