Pulire i piatti dopo ogni pasto è un’operazione molto delicata che dobbiamo mettere in pratica per eliminare ogni tipo di odore, soprattutto quello derivante dall’uovo.
Negli anni ho imparato che lavare i piatti non è un’operazione da sottovalutare. Non si tratta solo di rimuovere germi, batteri e residui di sporco dalla superficie, ma anche di eliminare gli odori che vengono trattenuti dalle stoviglie.
Sulla base di questa motivazione, dunque, non dobbiamo fare altro che mettere in atto il trucco dello chef per fare in modo che le nostre stoviglie diventino prive di ogni odore dei piatti precedenti, rimanendo sempre perfette e brillanti come appena comprate.
In 10 minuti, senza problemi: attenzione alla puzza d’uovo!
Non sempre nelle cucine dei ristoranti erano presenti le lavastoviglie, elettrodomestico che, nel campo della ristorazione, ha trovato il suo ruolo già da molto tempo e che, da qualche anno, è diventato un protagonista anche nelle case, diventando indispensabile per le incombenze domestiche.
A ogni modo, per provvedere al lavaggio perfetto dei piatti, abbiamo diverse soluzioni a disposizione. La prima riguarda l’uso della candeggina. Non bisogna fare altro che aggiungere un cucchiaino di candeggina ogni litro di acqua, dove lasciare in ammollo i piatti e le pentole che abbiamo utilizzato per cucinare, ad esempio, l’uovo, ma anche altri alimenti particolarmente profumati come il pesce.
L’uso della candeggina, però, può avere degli effetti indesiderati, perché trattandosi di un agente chimico, a contatto con l’acqua calda può rilasciare gas tossici che danneggiano la superficie delle nostre stoviglie. Per questo motivo, possiamo mettere in pratica un trucco dello chef che ti aiuterà considerevolmente a eliminare anche la puzza di uovo, una delle più difficili da rimuovere.
Trucco dello chef per eliminare la puzza d’uovo
Prima di lavare i piatti per rimuovere la puzza d’uovo, il consiglio degli chef è di mettere le stoviglie, piatti e pentole comprese, all’interno di una vasca abbastanza capiente e lasciarle in ammollo con acqua calda, nella quale andremo a sciogliere il bicarbonato di sodio. La proporzione da seguire è di un cucchiaio di bicarbonato per ogni litro di acqua. Lascia le stoviglie in ammollo per almeno 20 minuti, ma preferibilmente per tutta la notte.
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In ogni caso, prima di procedere al lavaggio dei piatti, sia con la lavastoviglie che a mano, cambia l’acqua e aggiungi un po’ di aceto, lasciandolo in posa per 10 minuti. Il bicarbonato funge da spugna e rimuoverà gli odori, mentre l’aceto completerà il processo disinfettando anche la superficie.
Successivamente, possiamo procedere tranquillamente con il lavaggio dei piatti, come previsto, e la puzza d’uovo sarà solo un lontano ricordo.
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