Antonella Clerici in giudizio, Anzaldi furioso. Il ‘caso Clerici’ tiene ormai banco da moltissimo tempo e tante sono le versioni presunte fornite dai diversi protagonisti coinvolti nella vicenda tra le quali divincolarsi. Certamente l’esclusione della conduttrice dai palinsesti della Rai ha generato grande clamore non solo tra il pubblico televisivo, ma anche tra gli addetti ai lavori. Nessuno senza dubbio si aspettava una così forte presa di posizione da parte della nuova dirigenza di Raiuno che, si vocifera, coltivi ancora delle vecchie ruggini nei confronti della Antonellina nazionale.
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Il ‘caso Clerici’ tiene banco, nelle tasche degli italiani
Dal canto suo la direttrice Teresa De Santis ha smentito categoricamente una evenienza simile, giustificandosi con la mancanza di programmi in prime time che dessero giustizia alla esperienza ed alla qualità professionale della Clerici. Una ‘scusa’ alla quale in realtà pochi hanno creduto, sulla considerazione che ove mai un programma non ci fosse stato, si sarebbe potuto ‘inventarlo’. Se non per il pubblico della Clerici che, nonostante le due ultime avventure a Sanremo Young e Portobello non abbiano dato i risultati sperati, resta ancora copioso ed agguerrito. Quanto meno per rendere giustizia a tanti anni di onorata carriera che, nel bene o nel male, ha fruttato fior di audience alla rete sovranista.
C’è poi una ragione di primaria importanza che rende la situazione ancora più paradossale. La Clerici è infatti ancora legata alla Rai da un contratto che scadrà la prossima estate. Di conseguenza percepisce puntualmente uno stipendio quantificato in oltre un milione di euro annuali. Chi è che paga Antonella? Certamente non la De Santis, ma le tasche degli italiani che pagano il canone televisivo. Un motivo in più per impiegare lavorativamente la bionda conduttrice e che è stato completamente trascurato. C’è qualcuno però che ha colto la palla al balzo per tirare nuovamente fuori la questione in modo decisamente forte, grazie ad un ‘assist’ proprio della Clerici. La presentatrice, ospite a ‘Verissimo’ ha infatti parlato di quanto accaduto rivelato alcuni dettagli.
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Antonella Clerici in giudizio, Anzaldi: “Se è vero quello che ha detto..”
Si tratta del deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, il quale ha condiviso un post alquanto polemico sulla sua pagina Facebook.
“Sul mancato utilizzo di Antonella Clerici, pagata oltre un milione di euro all’anno come da contratto, ma dalla scorsa stagione esclusa dai palinsesti di Rai1 senza alcuna motivazione, la commissione di Vigilanza dovrebbe accendere un faro. Valutando anche di audire la conduttrice. Come è possibile che Rai1 continui ad assumere conduttori esterni e tenga inutilizzati quelli già contrattualizzati?” tuona Anzaldi.
Continuando: “Se fosse vero, come denuncia pubblicamente Clerici a Verissimo, che la sua estromissione deriverebbe da una semplice antipatia della direttrice di Rai1 Teresa De Santis, per “dei dispetti”, sarebbe ancora più grave. Qualora la Corte dei Conti ravvisasse gli estremi per danno erariale, a pagare dovrebbe essere la direttrice di rete e non il contribuente italiano che paga il canone”.
Insomma si prospettano guai per i vertici Rai, chiamati a rispondere sul ‘caso Clerici’. Senza dubbio il punto di vista messo in luce da Anzaldi è rilevante per diverse motivazioni, ma bisognerà vedere ora se si procederà effettivamente a valutare il caso.
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