Antonella Clerici torna sulle polemiche che accompagnano la sua conduzione di Portobello fin dalla prima puntata. Pare infatti che gli ascolti non stiano premiando l’impegno della bionda conduttrice, la quale sta replicando su tutti i fronti per mettere a tacere le critiche. Dai presunti maltrattamenti al pappagallo, protagonista e simbolo della trasmissione, al rapporto di lavoro che la vede ancora nel ruolo di autrice per il cooking show “La Prova del Cuoco”. Proprio quest’ultima situazione le è valso anche un Tapiro d’Oro consegnatole pochi giorni fa da Valerio Staffelli. Il tutto condito dalle voci che insinuerebbero il sospetto di un clamoroso passaggio alla concorrenza.
Antonella Clerici si sfoga: “Non sono Milly Carlucci”
“Non lascio la Rai. Io sono un po’ come Totti con la Roma. Probabilmente a fine dicembre al termine dei miei impegni con Portobello, presenterò con Bonolis una sola puntata di un programma targato Mediaset” rivela la Clerici. Si tratta di un nuovo format in cui alla base c’è l’improvvisazione. Tanto che i conduttori ricevono la scaletta solo all’ultimo minuto prima di entrare in studio. Riguardo gli ascolti di Portobello, Antonella getta subito acqua sul fuoco. “Bisogna sedimentare un ascolto che non c’è da tanto tempo sui Raiuno il sabato sera. Stiamo lavorando sodo, io vado avanti per la mia strada. Bisogna seminare! Il raccolto ci sarà ”.
La Clerici sottolinea ancora il suo ruolo ed il suo stile di conduzione: “Sono conscia di fare bene il mio lavoro e ritengo che il programma sia nelle mie corde”. Poi specifica: “Io funziono quando sono al timone di programmi popolari come i people-show perché amo la gente e mi piace la normalità ”. Concludendo: “La mia non è una conduzione di tipo istituzionale come quella di altre colleghe, ad esempio Milly Carlucci. Sono negata anche per i quiz: non funzionerei perché parlo troppo e poi mi spiacerebbe vedere qualcuno perdere”.