E’ un inedito Antonino Cannavacciuolo quello che è emerso dai suoi racconti. In cui rivela come è nata la la famosa ‘pacca’ sulla schiena, diventato ormai il suo personalissimo marchio di fabbrica.
All’esordio della nuova stagione della sua ‘Chef Academy’ in onda a partire da questa sera alle 21,15 su Sky Uno, lo chef stellato ha raccontato in una intervista esclusiva alcuni dettagli della sua adolescenza tra i banchi di scuola. Il format, produzione originale Endemol Shine Italy per Sky, riparte con una nuova classe di professionisti tutti di età compresa tra i diciotto ed i ventitre anni e certamente sarà un grande successo. Soprattutto in considerazione delle interessanti novità che caratterizzeranno questa nuova stagione in tempo di Covid.
Confermata la presenza di Simone Corbo, Sous Chef e ‘spalla’ di Antonino in questa sua avventura televisiva fin dal principio. Una new entry decisamente gradevole è entrata a partire da questa stagione a far parte dello staff della ‘ACA’. Si tratta infatti della moglie Cinzia Primatesta, il cui ruolo sarà quello di istruire gli studenti sugli aspetti manageriali del settore della ristorazione. Nel video in cui la Endemol ha anticipato la new entry nel gruppo docenti, i coniugi Cannavacciuolo sono apparsi decisamente in forma e più affiatati che mai. Ne vedremo certamente delle belle!
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Antonino Cannavacciuolo | Inedito | “Ecco come è nata la famosa pacca”
In attesa di rivederlo in televisione questa sera nei panni di Preside ed insegnante, Antonino ha rilasciato in esclusiva una intervista su Sky in cui si racconta. In particolare rivela alcuni aneddoti della sua esperienza scolastica presso l’istituto Alberghiero di Vico Equense dove suo padre figurava tra i docenti. “Il mio rapporto con i professori è stato sempre bello e leale. Credo di aver lasciato un bel ricordo ed anche loro lo hanno lasciato a me. Il mio insegnante preferito? Ovviamente quello di cucina, Giosuè Maresca. Una grande persona ed un grande maestro. Lo ricordo sempre con affetto, perchè lui è stato il primo in tutto. Anche a picchiarmi!” racconta divertito. Come tutti gli studenti, aveva la sua materia preferita e quella meno: “Non sopportavo quando non si mangiava!”.
Anche lui è stato beccato qualche volta a fare cose che non doveva.
Proprio in relazione a questa domanda, Antonino ha svelato in che modo è nato il noto gesto, quello che lui oggi distribuisce generosamente a chi gli capita a tiro. “Quando cucinavamo non si poteva assaggiare niente perchè dopo c’era il servizio ed i camerieri portavano in sala quello che avevamo preparato. Io ogni tanto allungavo la mano” anticipa. “Mi ricordo con due o tre amici, ci nascondevamo dietro i frigoriferi per mangiare qualcosa. Ogni tanto il professore ci beccava. Da lì è nata la famosa pacca sulla spalla!” ricorda con grande divertimento.
“Il rapporto con i miei compagni di scuola era bello, perchè il nostro percorso di studio ci lanciava nel mondo del lavoro. Quindi c’è stato prima un legame come studenti e poi anche di vita. Ci siamo tenuti in contatto anche dopo ed ancora adesso ci sentiamo e ci scriviamo ogni tanto. Ognuno di noi sa cosa stanno facendo gli altri” racconta lo chef. Che conclude inviando un sonoro bacio ai followers ed invitando tutti a seguire la nuova edizione della sua ‘Chef Academy’. L’appuntamento dunque è questa sera su Sky Uno con il simpatico Chef partenopeo ed i suoi dieci giovani allievi che si contenderanno a suon di fornelli un posto nella sua ambita brigata a Villa Crespi.
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