Terminata l’ultima fatica culinaria, Antonino Cannavacciuolo pubblica il suo best nine su Instagram e torna in televisione. Un collage di foto, ultima moda tra i vip, che ritraggono i momenti più belli dell’anno appena trascorso: abbracci calorosi e momenti di intimità familiare dominano la vita dello chef più amato del piccolo schermo. La famiglia è sempre stata la sua forza, fin dalle origini. La frazione di Vico Equense che gli ha dato i natali, ospita ancora i suoi genitori, punto di riferimento costante di Cannavacciuolo ed esempi sui quali ha fondato i suoi valori.
Cinzia Cannavacciuolo: “L’ho portato io in tv!”
Lo sa bene Cinzia, sua moglie, la quale ha “rincorso” Antonino su e giù per il mondo pur di coronare la loro storia d’amore, diventata poi anche un saldo sodalizio professionale. Due splendidi figli ed una serie di locali di ristorazione, questo il frutto dell’appassionata unione tra i coniugi Cannavacciuolo, oltre la carriera dello chef in tv.
“In tv praticamente ce l’ho portato io, perchè lui non voleva mai allontanarsi dalla cucina” racconta Cinzia. La prima volta che la Endemol contattò lo chef partenopeo per partecipare come giudice a Masterchef, non riuscì a convincerlo. “Che è ‘sto Masterchef?” replicò Antonino alla consorte. Quando però lo cercarono per proporgli Cucine da Incubo, fu lei a rispondere, convincendo la produzione a recarsi a Villa Crespi per un provino. La scelta fu vincente: Antonino si rivelò perfetto per il ruolo richiesto. “Avevamo fatto molti investimenti quell’anno, da cui dovevamo rientrare in fretta” spiega Cinzia, continuando “Senza la tv non ci saremmo riusciti”.
Il Capodanno stellare di Antonino
Villa Crespi è senza dubbio il fiore all’occhiello della gestione familiare: un gioiello incastonato in un paesaggio meraviglioso, aperto quest’anno per la prima volta, anche per la stagione invernale. E’ qui che Antonino ha ospitato un numero limitato di fortunati i quali hanno potuto godersi il cenone di San Silvestro in compagnia e gustando le prelibatezze dello chef. Inutile dire che la dimora storica ha registrato il tutto esaurito, nonostante le cifre non proprio modiche, ma sicuramente apprezzabili per la qualità dei pacchetti offerti.
L’ascesa di Antonino nel mondo della gran selezione culinaria ha avuto nel nuovo anno una grande onorificenza, senza dubbio meritata. Nella Guida Michelin 2019 infatti il barbuto chef campano ha ottenuto la riconferma delle due stelle proprio per il locale ad Orta San Giulio ed anche la prima per il Cannavacciuolo Bistrot di Torino ed il Cannavacciuolo Cafè di Novara. Davvero niente male. Progetti per il futuro? Nel 2020 è prevista l’apertura di un albergo con ristorante a Ticciano, la frazione di Vico Equense dove Antonino è cresciuto.
L’esperienza televisiva All Stars ed il rapporto speciale con un giudice
In attesa di tornare in qualità di giudice nella prossima stagione di Masterchef, Cannavacciuolo si “riscalda” nella prima edizione del programma “All Stars” attualmente in onda su Sky. “Mi sono molto divertito. Non conoscevo tutti i ragazzi che hanno partecipato. Sono arrivato a Master Chef Italia dopo quattro anni, quindi molti di loro me li ero persi per strada. In questo l’aiuto di Bruno Barbieri è stato molto prezioso. Il livello in cucina si è alzato tantissimo. Qualcuno di loro ha un ristorante, quindi ormai sono nostri colleghi!” ha affermato in merito Cannavacciuolo.
Nel corso del cooking show Cannavacciuolo ha stretto un legame davvero speciale con uno degli ospiti. Si tratta di Giorgio Locatelli, intervenuto nella edizione “All Star” e prossimo giudice fisso a Master Chef Italia. “Sono veramente felice di averlo conosciuto. E’ un ottimo collega, ma per me si è rivelato anche un grande amico. Ne parlavo anche con mia moglie qualche giorno fa e lo sa anche lui. Giorgio è l’amico che sognavo di trovare da tempo e sono fortunato ad averlo accanto”. Senza dubbio si prepara per lo chef campano un anno davvero stellare.