L’organizzazione in cucina è davvero molto importante, dato che ancora oggi molti di noi commettono un grave errore riguardante l’organizzazione dell’armadietto che si trova proprio sotto il lavello.
Tutti in cucina deve essere funzionale rispondendo così alle nostre esigenze quotidiane, non facciamo riferimento soltanto alle modalità di conservazione e utilizzo degli alimenti ma anche alla gestione di ogni scompartimento dei mobili di riferimento.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato proprio dalle modalità di organizzazione dell’armadietto che si trova sotto il lavandino, perché proprio qui si commettono la maggior parte degli errori senza nemmeno rendercene conto.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, ogni scompartimento della nostra cucina deve essere ottimizzato in modo funzionale a seconda della gestione quotidiana di tutto ciò che la riguarda.
Quanto detto si riflette anche sull’armadietto che si trova sotto il lavandino perché qui solitamente vengono riposti alcuni elementi che potrebbero danneggiarsi irrimediabilmente o arrecare un danno nella gestione della cucina. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dal sale della farina e persino dal bicarbonato, a volte vengono riposti magari all’interno delle confezioni di plastica sotto il lavandino in questa armadietto, eppure si tratta di un gravissimo errore perché proprio qui si annida una quantità spropositata di umidità. In questo caso avremo un deperimento veloce dell’alimento e nel caso specifico della farina, cosa da non sottovalutare, anche la formazione delle farfalline da grano.
Nel caso specifico nell’armadietto che si trova sotto il lavello, dunque, considerando che si tratta di un luogo particolarmente umido e dove può verificarsi una perdita d’acqua, non vanno mai conservati qui sotto nemmeno gli elettrodomestici di alcun tipo. Questo perché può diventare ampiamente pericoloso compromettendo l’integrità dell’elettrodomestico, il quale una volta agganciato alla corrente potrebbe andare in cortocircuito.
In questo calderone rientrano anche gli strofinacci e le spugne, tutto questo da ricondurre sempre una questione di umidità perché questi non si andranno mai ad asciugare interamente e diventeranno in me che non si dica la location perfetta per giorni e batteri. Attraverso questo processo andremo ad amplificare una proliferazione batterica, la quale poi diventerà un problema in quanto si trasferirà sulle superfici del piano da lavoro e anche sui piatti che andremo a lavare con la nostra spugna.
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I quattro elementi che abbiamo appena indicato, quindi, andranno necessariamente riposti in un armadietto lontano da quello che si trova sotto il lavandino per evitare appunto le conseguenze che abbiamo appena elencato.
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