Giorni molto particolari per la cronaca nera italiana, dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro un altro latitante è stato ritrovato ma fuori dalla nazione dove lavorava come pizzaiolo.
L’opinione pubblica nel corso degli ultimi giorni è rimasta visibilmente colpita dal racconto della latitanza di Matteo Messina Denaro, il quale in realtà non si era mai del tutto allontanato da Palermo mantenendo così contatti con la sua ragione e la criminalità organizzata. Un racconto shock che ha fatto da sfondo anche ad una malattia contro la quale il boss della mafia lottava da tempo e che dopo ben trent’anni di latitanza è finito in carcere.
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Dopo quanto avvenuto, un altro clamoroso arresto è stato compiuto per un boss e killer della ndrangheta, il quale risultava essere latitante da ben 16 anni ma che aveva deciso di lasciare da tempo l’Italia.
Da latitante a pizzaiolo…
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, le ultime settimane sono state davvero molto intense per la cronaca italiana a seguito nella notizia pubblicata circa l’arresto di Matteo Messina Denaro, al quale fa seguito un altro arresto shock.
In particolar modo, facciamo riferimento alla cattura di Edgardo Greco, il quale è stato ritrovato nella città di Saint Etienne in Francia, sotto una veste da insospettabile in quanto da tempo lavorava come pizzaiolo e in precedenza avrebbe gestito persino un ristorante italiano sotto un falso nome.
Edgardo Greco, però, è uno dei killer più feroci e nonché boss della ndrangheta sul quale ricadono le accuse di omicidio con condanna all’ergastolo da scontare per gli omicidi di Stefano e Giuseppe Bartolomeo, entrambi picchiati a morte con spranghe di ferro in un magazzino di pesce i cui corpi non furono mai ritrovati in quanto si pensa siano stati sciolti nell’acido.
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La nuova vita del latitante
Secondo quanto reso noto dalla stampa italiana e non solo, sembrerebbe che Edgardo Greco durante i 16 anni di latitanza avesse costruito una vera e propria vita dedicandosi al mondo della ristorazione e nel 2021 era diventato proprietario del ristorante Italiano Caffè Rossini, poi il tutto sotto la falsa identità di Paolo Dimitrio. Un ristorante degno di nota del quale aveva parlato persino la stampa francese facendo riferimento ad un vero e proprio ristorante da sogno.
Adesso Edgardo Greco, dopo ho mandato del resto da parte dell’Italia e subito è stato sottoposto in custodia cautelare in attesa di giudizio e di scontare così in via definitiva la sua pena per gli atti efferati che aveva compiuto.
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