Sulla scia del millennial pink, non poteva mancare il KitKat rosa: un altro eccezionale colpo di mercato messo a segno dal cioccolataio Barry Callebault. E’ lui l’ideatore della speciale lavorazione delle fave di cacao Ruby, da cui deriva la tenue colorazione con il lieve sentore di frutti di bosco che tanto piace ai consumatori. Mentre la Perugina si è limitata a conferire soltanto un nuovo look al suo pezzo forte, lasciando intatto il ripieno tradizionale, la Nestlè ha fatto molto di più.
KitKat rosa, un sapore tutto orientale
L’azienda di prodotti dolciari si è affidata al pasticciere giapponese Yasumasa Takagi, che ha sviluppato in passato dozzine di varietà di KitKat in passato. Il Giappone è stata una scelta obbligata per lanciare il nuovo cioccolato rivoluzionario, data la mania per i KitKat aromatizzati, fin da quando nel 2004 è stata introdotta una varietà al tè verde Matcha. Il paese infatti vanta sul mercato oltre trecento diversi gusti KitKat, tra cui wasabi, fiori di ciliegio e perfino il sushi KitKat.
Il KitKat Chocolatory Sublime Ruby, ha riscosso così tanto successo nei negozi in Giappone e Corea del Sud, da essere proposto subito online in altri nove territori tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia e Svizzera.
Quando arriverà in Italia?
La commercializzazione del nuovo KitKat è partita in Oriente nel mese di aprile 2018 per una semplice sperimentazione. Il suo “sublime” sapore è stato amato fin da subito dai consumatori, che lo hanno promosso tra i gusti preferiti. Dopo l’Inghilterra, probabilmente sarà l’Italia il prossimo paese destinato a provare la nuova varietà . Forse la Nestlè intende cavalcare l’onda della concorrenza e proporre il KitKat come alternativa al Bacio Perugina Rosa. In Giappone un cofanetto in edizione limitata può arrivare a costare anche l’equivalente di 30 euro nostrani: quanto si è disposti a pagare per un attimo di bontà ?