L’uso della friggitrice ad aria è diventato ormai di comune abitudine nelle nostre case, ma siamo certi di utilizzarla nel modo corretto? Forse potrebbe essere giunto il momento di rivedere l’uso che ne facciamo e rivalutare il suo ruolo nella nostra cucina.
Impossibile negare come, negli ultimi anni, la friggitrice ad aria abbia conquistato un posto da protagonista nelle case degli italiani. Questo perché si tratta di un elettrodomestico semplice da usare e che garantisce una cottura veloce.
Quanto detto è assolutamente vero in molti casi, ma bisogna anche capire se effettivamente tale risparmio si traduce in un vantaggio economico per la nostra casa.
Fai attenzione alla friggitrice ad aria: il nuovo test mette ansia e preoccupazione
Come spiegato anche in precedenti articoli, la friggitrice ad aria si è rivelata un valido aiuto per gli italiani che vogliono ridurre la presenza di alimenti fritti sulla propria tavola, ma al tempo stesso sperano di poter cucinare facilmente determinati tipi di alimenti. Il tutto, però, non finisce qui. Essendo pur sempre un elettrodomestico, ha un consumo energetico al quale dobbiamo prestare molta attenzione. Se non utilizzata nel modo corretto, infatti, la friggitrice ad aria, più che un’amica, può trasformarsi in una vera e propria nemica. Non a caso, recentemente, a intervenire sulla questione è stato il portale francese dei consumatori Que Choisir, così come riportato dal portale Il Salvagente.
In particolare, hanno esaminato attentamente i consumi della friggitrice ad aria dal punto di vista del consumo di energia elettrica, per capire se il tanto vantato risparmio ci sia davvero oppure no.
Possiamo risparmiare davvero con la friggitrice ad aria?
La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori. Innanzitutto, iniziamo subito dicendo che questo elettrodomestico viene spesso comparato a un piccolo forno, grazie al volume di 19 litri che lo rende adatto a preparare singole porzioni. Ecco perché spesso viene chiamato anche “il forno degli studenti”.
A ogni modo, con la friggitrice ad aria si può ottenere davvero un risparmio energetico considerevole, non solo perché permette di cucinare singole porzioni, ma anche grazie al fatto che i tempi di cottura sono più brevi rispetto al classico forno o persino al forno a microonde. Basti pensare che cucinare un pan di Spagna nella friggitrice ad aria garantisce un risparmio energetico del 28% e tempi di cottura che si riducono di quasi il 30%.
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Lo studio effettuato da Que Choisir ha evidenziato quanto segue, comparando anche alcuni marchi noti e impegnati nella vendita di friggitrici ad aria: “È vero che il tempo di cottura più breve in una cavità più piccola suggerisce logicamente un vantaggio in questo senso. Ninja, uno dei tre pilastri del mercato, promette ad esempio un risparmio energetico dal 65% al 75% rispetto a un forno convenzionale. Questo è il 70% per Mulinex Felix, i suoi due principali concorrenti”.
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