Adesso che l’autunno è cominciato la frutta che maggiormente diventa protagonista di questa stagione è l’uva… Non buttare via i semi perché sto per sposarti cosa potrei farci.
L’arrivo della nuova stagione fa spazio ad una nuova alimentazione che si prepara così in vista dell’inverno, le temperature sono cambiate anche se le giornate di caldo non c’hanno ancora del tutto lasciato ma al tempo stesso numerose cose sono cambiate da un punto di vista nutrizionale.
LEGGI ANCHE -> La fanno a Palermo, ma anche altrove, la pasta con i broccoli arriminati | La ricetta salva tutto
Da un punto di vista alimentare molti di noi hanno già provveduto a portare in tavola alcuni elementi tipici dell’autunno, come nel caso della frutta qui dove domina in modo indiscusso e senza ombra di dubbio l’uva. Facciamo riferimento a un alimento ricco di grandi proprietà nutrizionali e per la quale nulla va sprecato, infatti, oggi vi spiegheremo come poter utilizzare persino i semi che non vanno in alcun modo buttati ma conservati.
Quali sono i benefici dell’uva?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente con l’arrivo dell’autunno cambiano anche abitudini alimentari, nuovi cibi torna essere protagonisti della nostra tavola in questo calderone rientra anche l’uva sia nera che bianca.
È bene ricordare che facciamo riferimento a un tipo di frutto ricco di nutrimenti in grado di mettere in atto un’azione antiossidante e antinfiammatoria, aiuta il sistema cardiovascolare e allo stesso modo è importante per contrastare l’invecchiamento del nostro corpo giocando un ruolo considerevole nella prevenzione dei tumori.
In particolar modo l’uva bianca contiene una dose massiccia di vitamina C, insieme alla vitamina B1 B2 e vitamina A. Altro aspetto fondamentale riguarda la presenza di potassio, magnesio, calcio, fosforo e ferro, oltre essere un frutto con suo interno glucosio e fruttosio motivo per cui va consumato con moderazione soprattutto per coloro che soffrono di diabete.
LEGGI ANCHE -> Benedetta Parodi, l’annuncio tristissimo dell’addio | Non vedremo più la conduttrice
Perché non vanno buttati i semi dell’uva?
A giocare un ruolo fondamentale in campo alimentare troviamo anche i semi dell’uva, i quali possono essere riutilizzati in campo nutrizionale. Per chi non lo sapesse, infatti, i semi di questo frutto che vengono chiamati vinaccioli contengono al loro interno grandi proprietà nutrizionali che li rendono indispensabili nel settore del beauty, utilizzati per la creazione di vari prodotti di bellezza.
I vinaccioli sono ricchi di omega 6 e acido linoleico nonché un antiossidante che previene l’invecchiamento cutaneo e riduce la quantità di radicali liberi, motivo per cui possiamo utilizzarli anche noi all’interno della nostra alimentazione quotidiana. Sarà necessario quindi estrarre i semi dell’uva per lavarli essiccarli, lasciandoli poi da parte ad asciugare ma per chi lo desidera è possibile lasciarli in ammollo anche 24 ore. Dopodiché dovremmo asciugarli per bene e conservarli in un recipiente ermetico, in questo modo possiamo averli sempre a disposizione per essere inseriti all’interno di frullati, estratti di frutta e centrifughe.
LEGGI ANCHE -> Bruno Barbieri non ce la fa più: “Stavo sempre in silenzio ma…”
