Ci sono tre distinte bacche di goji all’interno di una circolare diffusa dal Ministero della Salute e che riferiscono di una problematica per i consumatori.
Bacche di goji, scatta il richiamo alimentare su precisa ed urgente disposizione del Ministero della Salute. Dallo stesso Ente apprendiamo che determinati lotti di tre specifiche marche hanno subito un ritiro dal consueto circuito del commercio. I prodotti in questione sono i seguenti: misto frutto rossi 0,99 centesimi Manuzzi e bacche di goji con i marchi Manuzzi e Manusol.
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In tutti questi casi il motivo del provvedimento è il medesimo. I controlli sulla qualità condotti su alcuni campioni prelevati appositamente presentano una contaminazione per superamento dei limiti massimi consentiti di sostanza attiva su carbofuran. Quest’ultimo è un pesticida, uno dei più tossici che ci siano in circolazione.
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Bacche di goji, quali sono i prodotti sottoposti a richiamo alimentare
Più nel dettaglio, i lotti interessati sono i seguenti:
- Misto frutti rossi 0,99 centesimi Manuzzi: numeri di lotto 2010111 e 2014206, data di scadenza o termine minimo di conservazione 31/03/2021. Sono confezionate in unità dal peso di 70 grammi
- Bacche di goji Manuzzi: numero di lotto 2012408, data di scadenza o termine minimo di conservazione 31/03/2021 per le confezioni da 65 grammi: numero di lotto 2022111 e Tmc 31/05/2021 per le confezioni da 225 grammi
- Infine Bacche di goji Manusol: numero di lotto 2011305 e data di scadenza o Tmc 31/03/2021, e numero 2021106 con Tmc 31/05/2021. Per un peso di 28×50 grammi
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Il produttore è in tutti questi casi la Manuzzi S.r.l., con stabilimento situato a Cesena. La raccomandazione fatta a tutti i consumatori che abbiano in casa uno o più dei prodotti indicati è di non consumarlo. Lo stesso va consegnato di nuovo al punto vendita dove è stato acquistato in precedenza, per potere ottenere un rimborso. Non è necessario presentare lo scontrino di acquisto.
