Ti dimostro che per fare qualcosa di buono non sono necessari tanti e costosi ingredienti: con questa ricetta e meno di 3 euro fai un finger food sfizioso che ti farà dimenticare le solite patatine fritte!

I miei figli ne vanno matti, se la divorano come se non ci fosse un domani e devo farne sempre in quantità industriali per accontentare tutti.

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Si tratta di una ricetta semplice ed alla portata anche di chi non ha molta dimestichezza con i fornelli, a me l’ha insegnata mia nonna e la faccio spesso senza problemi.

Chissà se l’hai mai sentita, la ricetta della nonna é famosissima: quando scoprirai di cosa si tratta resterai senza parole

Chi abita in Liguria conosce questa preparazione a memoria, perché si tramanda di generazione in generazione e fa parte della tradizione gastronomica di tutte le famiglie. Stiamo parlando della panissa ligure che molti preparano come se fosse una torta, ma io preferisco realizzare in versione stick, friggendola proprio come se fossero patatine fritte. Il risultato è strepitoso, pieno di gusto: croccantissima, dorata e sfiziosa la panissa riempirà ogni tuo menù di una ritrovata bontà!

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Ingredienti
300 gr di farina di ceci
Un litro di acqua
Un cucchiaino di sale
Olio extra vergine di oliva q.b.
Pepe nero macinato q.b.

Preparazione della panissa ligure

Per realizzare questa ricetta, iniziate portando ad ebollizione un litro di acqua in una pentola capiente: aggiungete un cucchiaino di sale e mescolate per farlo sciogliere. Versate a pioggia la farina di ceci nell’acqua bollente, mescolando continuamente con una frusta per evitare la formazione di grumi, poi abbassate leggermente il fuoco e continuate a mescolare fino a quando il composto avrà raggiunto una consistenza densa ed omogenea, simile a quella di una polenta.

Lasciate cuocere per circa 20-25 minuti mescolando di tanto in tanto, fino a quando avrà assunto una consistenza soda e cremosa: durante la cottura, regolate il sale a piacere. Una volta pronta, versate la panissa ancora calda in una teglia rettangolare leggermente unta, livellando la superficie con il dorso di un cucchiaio. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente per circa mezz’ora, quindi ricoprite la teglia con della pellicola trasparente e riponete in frigorifero per almeno 2 ore o fino a quando la panissa si sarà solidificata.

Trascorso il tempo di raffreddamento, potete procedere con la cottura: tagliate la panissa solidificata in fette spesse circa 1 cm e adagiatele in una padella ampia dove avrete scaldato bene un pò di olio extra vergine d’oliva o olio di semi. In alternativa potete cuocerla al forno o in friggitrice ad aria a 200 gradi, il risultato finale sarà ugualmente croccante e gustoso. Fate dorare le fette di panissa su entrambi i lati a fuoco medio-alto, per circa 2-3 minuti per lato, fino a quando non avranno raggiunto una bella doratura. Trasferitele su un foglio di carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso, poi mettetele su piatto da portata e condite con una macinata di pepe nero fresco e se vi piace un po’ di rosmarino tritato che darà un profumo più intenso al risultato finale: buon appetito!