La gestione quotidiana di un neonato in casa non è semplice, motivo per cui riscaldare il latte nel biberon mettendolo nel microonde può sembrare un aiuto pratico… Ma se al tempo stesso mettessi tuo figlio in pericolo?
Ci sono piccoli dettagli a cui nessuno pensa mai, ma il biberon è un elemento fondamentale nella vita di un bambino, perché, soprattutto dopo lo svezzamento, rappresenta un oggetto indispensabile per assimilare i nutrienti, come il latte, e non solo.
Nei primi giorni di vita, poi, il biberon è ancora più importante per l’assunzione di acqua, ma in altri casi, le mamme lo utilizzano anche per alimentare il piccolo con latte artificiale o aggiungendo quello materno, qualora quest’ultimo non fosse sufficiente.
La gestione di tutte queste incombenze fa parte del quotidiano, e si cerca di essere il più efficienti possibile, motivo per cui ci si affida a vari elettrodomestici che sono diventati di uso comune in casa, come nel caso del microonde. Questo elettrodomestico viene molto spesso attivato proprio per questa funzione, ma la verità è che non dovremmo più farlo.
Riscaldare il biberon nel microonde: ecco perché non dovresti farlo
Iniziamo subito dicendo che riscaldare il biberon nel microonde potrebbe comunque rappresentare un pericolo per il bambino. Prima di tutto, c’è il problema relativo alla temperatura del latte. Soprattutto per i neonati, ma questo vale anche per i bambini più grandi, il microonde non è adatto a riscaldare il latte perché potrebbe renderlo eccessivamente caldo, creando una situazione di malessere per il piccolo.
Ma il problema non finisce qui: spesso i biberon sono realizzati con materiali non adatti al microonde, un dettaglio che si tende a ignorare se non leggiamo la confezione dove è contenuto il biberon prima di agire.
Cosa succede se il bambino beve latte riscaldato nel microonde?
È molto importante, oltre alla temperatura, considerare che riscaldare il latte per un neonato nel biberon nel microonde può alterare le proprietà nutrizionali del latte, che potrebbero perdere la loro efficacia. Inoltre, c’è sempre il rischio di rilascio di microplastiche all’interno del latte, che potrebbero compromettere ulteriormente la qualità della bevanda.
Sulla base di questa motivazione, per riscaldare il latte di un bambino dovremmo affidarci a elettrodomestici appositamente progettati per questo scopo, come nel caso dello scalda-biberon. In alternativa, possiamo utilizzare il vecchio rimedio delle nonne: prendi un pentolino, aggiungi un po’ d’acqua e metti all’interno il biberon, preferibilmente in vetro. Fai riscaldare l’acqua, che non deve arrivare a bollore, e successivamente controlla la temperatura della bevanda sul retro del polso (la parte più sensibile del corpo).
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In questo modo, potrai verificare se il latte ha raggiunto la temperatura ideale per il neonato o se è troppo caldo.
Agendo in questo modo, dunque, tutelerai la salute del tuo bambino da pericoli inutili, continuando a utilizzare il microonde nel modo corretto.
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