E’ tipico della tradizione siciliana che, piano piano, è arrivato a farsi largo su tutte le tavole d’Italia. Leggero, saporito e aromatizzato, dove è la mandorla a farne da padrona.
Sono leggeri e anche facili da preparare. Hanno un nome particolare che ci riporta indietro nel tempo, quando venivano preparati per le feste a corte. Sono diventati, poi famosi, grazie al loro esser citati all’interno de “Il Gattopardo”, romanzo dello scrittore siciliano Tomasi di Lampedusa.
Ci occorrono davvero pochi ingredienti per prepararli. E di certo li abbiamo già nella nostra dispensa o nel nostro frigorifero.
I biscotti per il the
Vediamo insieme cosa ci occorre e, carta e penna alla mano, prepariamoli seguendo attentamente il procedimento.
Ingredienti
- 400 g di zucchero semolato
- 4 uova
- la buccia di un limone
- 400 g di farina di Mandorle
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Procedimento per i Biscotti Ricci del Gattopardo
Iniziamo con il mettere in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero, le uova e la scorza grattugiata del limone. Impastiamo fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versiamo l’impasto in una sac à poche con la punta a stella.
Creiamo, con l’impasto, dei tronchetti lunghi circa 8 centimetri. Posizioniamo le strisce su una teglia rivestita di carta da forno, lasciando sufficiente spazio fra uno e l’altro perché, durante la cottura, potrebbero attaccarsi fra di loro.
Cospargiamoli di zucchero semolato e cuociamo nel forno già caldo a 180° per 10 minuti.
I biscotti devono essere dorati e croccanti all’esterno. Quando saranno pronti, lasciamoli freddare qualche minuto prima di gustarli.
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