Concedersi una cena al ristorante rappresenta un momento di totale relax e scelta selezionata dei cibi che ci piacciono, ma quale sarebbe la vostra reazione se accidentalmente una blatta finisse nel vostro piatto?
Siamo sinceri, nel momento in cui andiamo al ristorante difficilmente qualcuno di noi accetterà da parte degli chef e personale di sala il minimo errore, nonostante alcuni piccoli incidenti di percorso si possono verificare, il tutto nell’estrema normalità dei casi… con tanto di margine di errore concesso.
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Eppure, essendo ulteriormente sinceri con sé stessi, trovare una blatta nel proprio piatto non manda su tutte le furie solo il malcapitato, ma genera anche un senso di ribrezzo e orrore. Un insetto del tipo nel nostro piatto rappresenta uno di quegli errori che gli chef non vorrebbero mai dover giustificare, ma il cuoco protagonista della storia nel momento il macabro ritrovamento si è verificato ha messo in atto un gesto che nessuno dei commensali si sarebbe mai aspettato.
Trovate blatte nel ristorante di uno chef che resta sotto shock!
La presenza di blatte in un ristorante è la totale e reale manifestazione di una scarsa igiene nel ristorante, ma anche della presenza di alimenti (magari freschi) che non sono stati disinfettati e puliti come nel modo corretto. Si tratta di un errore che si può verificare in un locale? La risposta a questa domanda purtroppo è positiva, in quanto si tratta di un ritrovamento che deve essere messo in conto per molteplici motivazioni… ma quanto detto non implica però un certo margine di errore perdonabile.
Basti pensare che da un punto di vista giuridico il ritrovamento delle blatte, soprattutto durante un’ispezione igienico sanitaria da parte degli operatori dell’Asl o dai carabinieri del reparto Nas, costa sempre e comunque la chiusa temporanea dei locali, con l’obbligo di mettere in atto quanto necessario per ripristinare l’igiene dei locali.
Quanto detto, non a caso, si è verificato nei locali di un famoso chef che non ha sperato l’ispezione sanitaria nel suo locale. Uno shock troppo grande per lui, tanto da voler scendere in campo e parlare a tu per tu con i clienti e potenziali clienti attraverso i social network per chiedere pubblicamente scusa. Trattandosi di una grave sbavatura difficile da perdonare a stesso.
Lo chef in questione, così come riportato da Ricetta.eu, è il proprietario del The Cook di Genova, Ivano Ricchebono, il quale è intervenuto sulla questione attraverso i suoi canali social.
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Lo chef si scusa con i clienti
L’amara scoperta ha rappresentato subito un fardello troppo grande per lo chef Ricchebono, il quale ha poi deciso di scusarsi con i propri clienti e potenziali clienti attraverso un lungo messaggio pubblicato sui social.
Il tutto nel tentativo di spiegare cosa sia successo e il perché di una sanzione grave per qualsiasi ristorante. Non a caso, nella lettera scritta e pubblicata dallo chef del The Cook è possibile leggere le seguenti parole: “Ci hanno contestato un po’ di disordine in magazzino, perché è arrivata la merce, e con il servizio attivo non avevamo ancora avuto modo di sistemarla e hanno trovato una blatta quando stavamo finendo il servizio di pranzo“.
Infine, nella sua lunga lettera pubblica nei suoi canali social ufficiali e diretta ai clienti, lo chef Ricchebono ha poi così concluso il suo messaggio: “È la prima volta che ci succede una cosa del genere in tanti anni di lavoro. Stiamo sistemando le cose che ci sono state contestate e cercheremo di aprire in settimana“.
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