Grandi novità in arrivo per gli italiani: è partito il conto alla rovescia per richiedere il bonus gas e ottenere un effettivo risparmio sia in casa che, soprattutto, in cucina.
Negli ultimi anni sono stati introdotti numerosi bonus messi a disposizione degli italiani per le forniture di energia. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dagli incentivi economici che hanno permesso agli italiani di ricevere aiuti per il pagamento delle bollette di luce e gas.
In queste ore, l’attenzione si concentra proprio sul bonus gas, ancora richiedibile nel 2024, che fa parte dei bonus sociali. Ecco di cosa si tratta nello specifico e come poterlo richiedere.
Come spiegato in precedenza, cresce sempre di più l’attenzione mediatica sul bonus gas, anche perché i giorni a disposizione per poterlo richiedere sono ormai molto pochi. Questo incentivo economico è destinato a coloro che hanno un contratto per forniture individuali, ovvero per le utenze domestiche dirette, e anche per chi fa affidamento su un impianto condominiale condiviso con altre persone. Si fa riferimento, dunque, alla fornitura di gas metano naturale distribuito a rete, escludendo le bombole di gas e il GPL, insieme alle forniture con misuratore del gas di classe non superiore a G6.
Si tratta di un’agevolazione che può essere richiesta dai cittadini, tenendo conto delle seguenti tipologie e fattori di utilizzo:
Utilizzo del gas per la cottura dei cibi, la produzione di acqua calda, e il riscaldamento della casa;
Nucleo familiare o persone residenti nella stessa abitazione;
Zona climatica di residenza: l’Italia è suddivisa in sei zone climatiche, indicate con lettere dell’alfabeto dalla A alla F.
È importante ricordare che ogni anno il bonus gas viene ricalcolato e confermato dalle autorità di regolazione per l’energia e l’ambiente (ARERA). Per poter accedere a questo bonus, che consiste in uno sconto direttamente sulla bolletta, i cittadini devono soddisfare i seguenti requisiti:
ISEE fino a 9.530 €;
ISEE fino a 20.000 €, ma con almeno quattro figli minori a carico.
Con queste informazioni, possiamo farci aiutare dal nostro patronato di fiducia per richiedere il bonus gas 2024 e ottenere uno sconto direttamente in bolletta. La richiesta può essere presentata sia per un impianto individuale (cliente diretto) che per un impianto condominiale (cliente indiretto), come spiegato precedentemente.
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Per i clienti diretti, l’erogazione del bonus sarà suddivisa nelle varie bollette in relazione ai consumi dei 12 mesi successivi all’erogazione, con un valore proporzionale per ciascuna fattura emessa. Per i clienti indiretti, come nel caso dei condomini, la riscossione del bonus avviene tramite bonifico domiciliato, erogato in un’unica soluzione al diretto interessato.
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