Le borracce sono un accessorio molto utile, che in tanti di noi utilizzano con cadenza quotidiana. Ma occorre fare attenzione col loro utilizzo.
Negli ultimi anni si è sempre preferito l’utilizzo di borracce in tritan poiché, secondo alcuni studi, risultano essere prive di BPA, ovvero prive di bisfenolo A. Quest’ultima è una sostanza impiegata da decenni nella realizzazione delle plastiche in policarbonato.
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Purtroppo l’assenza di BPA col tritan non equivale a certezza. Difatti non sempre questa cosa si è rivelata esatta in quanto la presenza di tale polimero potrebbe essere ugualmente rilevabile se non si presta la dovuta attenzione ad alcuni piccoli accorgimenti. Il BPA, a lungo andare, può rivelarsi nocivo per la salute.
La scoperta della presenza di questo polimero è stata fatta in relazione ad uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Cincinnati. Ai quali è bastato semplicemente analizzare l’interno delle borracce più utilizzate dagli studenti del loro campus affinché riscontrassero la presenza di tracce di BPA.
Questi piccoli residui, derivanti probabilmente dagli impianti industriali addetti alla lavorazione dei materiali delle borracce, hanno la possibilità di produrre effetti indesiderati all’organismo.
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Borracce, come fare per ridurre a zero i rischi
Fortunatamente la presenza del polimero è minima e la soluzione per eliminarlo risulta essere molto semplice. Infatti è sufficiente lavare accuratamente i contenitori in questione. Ma in che modo?
Inizialmente il test è stato effettuato lavando ciascuna borraccia a mano e con semplici acqua e detersivo per stoviglie. Purtroppo, anche ripetendo il passaggio più volte, il polimero non è stato eliminato definitivamente ma sono state rilevate delle piccolissime tracce.
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Ciò però non implica il fatto che non possiate utilizzare la borraccia. Infatti eventuali complicazioni possono sorgere solamente dopo una lunga e costante esposizione.
Successivamente si è ipotizzato e confermato che la soluzione migliore sarebbe lavare il contenitore ad alte temperature utilizzando la lavastoviglie.
Purtroppo però, dopo un sondaggio da parte degli stessi ricercatori, si è appurato che non tutti gli studenti hanno l’abitudine di procedere ad un lavaggio così accurato.
Anche perché, trattandosi principalmente di un campus, non vi è la possibilità di potere disporre sempre di un simile elettrodomestico. E manca spesso anche il tempo per dedicarsi ad una pulizia accurata della propria borraccia.
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Cosa fare già subito dopo l’acquisto
Non è detto però che se non si possiede una lavastoviglie non sia possibile acquistare e fare uso di una borraccia.
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Quindi, se si vuole essere sicuri di utilizzare un contenitore privo per la maggior parte di BPA, è opportuno sciacquarlo sempre ed accuratamente con appositi detersivi soprattutto subito dopo l’acquisto.
In attesa che le aziende forniscano delle etichette con consigli per un lavaggio efficace e corretto.
