Arriva dal famoso programma il ‘Boss delle Cerimonie’ un clamoroso appello da parte di una delle star protagoniste fin dalla prima edizione. Nessuno poteva immaginare che sarebbe accaduto questo!
Anni ed anni sulla cresta dell’onda mediatica, diverse stagioni al massimo degli ascolti televisivi, poi la morte improvvisa del Boss e la nascita del ‘Castello’ con il passaggio del testimone alla figlia Imma. Questa l’evoluzione della trasmissione, definita da tantissimi una delle massime espressioni del ‘trash’, ma nonostante tutto tra le più amate del panorama televisivo. Don Antonio Polese, capostipite di una grandissima e variegata famiglia, aveva saputo entrare nel cuore di tanti con le sue camicie sartoriali dalle tinte e dai motivi eccentrici divenute poi appannaggio della sua erede.
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“Gli sposi vanno accontentati” questa una delle sue massime, con le quali in men che non si dica liquidava il povero Matteo intento a cercare di dissuaderlo invano. Accanto a lui la sua amatissima moglie, il fratello, la figlia ed il genero, uno stuolo di nipoti grandi e piccoli ed i cavalli che tanto amava, a far da contorno alla struttura situata in provincia di Napoli. Presso la quale arrivavano coppie anche dall’altra parte del mondo, infatuate da questa atmosfera fiabesca e principesca.
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Boss delle Cerimonie | Clamoroso appello della star tv | “Aiutatemi”
Uno delle presenze cardine della trasmissione ed ovviamente della vita quotidiana del Boss era Gaetano Davide, il fido Caposala che insieme a Ferdinando aveva in mano le redini della perfetta riuscita dell’organizzazione logistica delle cerimonie. Inseparabile da Don Antonio al punto di seguirlo in un viaggio a New York finito anch’esso nella programmazione della trasmissione. Poco dopo, la scomparsa inaspettata del Boss gettò nello sconforto perfino la produzione televisiva, ormai affezionata alla persona più che al personaggio. Nonostante tutto la trasmissione ha continuato ad avere il suo discreto seguito, fino ad un epilogo molto doloroso.
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Il Covid infatti ha falciato la vita della consorte di don Antonio, tanti sono stati contagiati da un focolaio esploso proprio nelle mura del Castello. Poi la crisi economica, le chiusure hanno dato il colpo di grazia. E’ proprio Davide a raccontare il suo grido di aiuto, alle soglie della disperazione per qualcosa che non tornerà , almeno per il momento.
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“Oggi vi scrivo con il cuore in mano. Sono arrivato al limite. Dopo un anno e mezzo di assenza di lavoro, in tutti i sensi, e sentendo a pelle che il 2021 non sarà migliore perché il virus comunque non sarà sconfitto, uso i social per gridare “Aiuto”. La nostra categoria è stata fortemente colpita da questa pandemia. Tutto il settore è stato, a ragione, duramente colpito ed io non voglio mettermi in una posizione di giudizio, non sta a me” esordisce Gaetano sul suo profilo Instagram. A margine della foto compare la sua accorata richiesta: “Parlo per me, è arrivato il momento di passare oltre.. Sono alla ricerca di occupazione. Se nel mio ramo sarebbe meglio, ma capisco la difficoltà del periodo. Quindi sono disposto a qualsiasi mansione”. Conclude il caposala invitando i suoi followers a contattarlo in caso di buone notizie.
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Un appello sentito, una voce che si unisce a quelle di tantissime altri lavoratori che nel corso di questa pandemia hanno perso il lavoro e nei casi più gravi, tutto ciò che avevano. Una testimonianza in più che esprime quanto il Covid non abbia risparmiato davvero nessuno: tutti sullo stesso piano, tutti nella stessa barca. Sono molti coloro che hanno manifestato conforto e solidarietà a Davide, trovandosi nella stessa situazione.
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