Con il ritorno dell’inverno, le nostre tavole iniziano a cambiare considerevolmente, così come nel caso della frutta. Presta molta attenzione alle bucce di arancia, perché con questi tre metodi puoi riutilizzarle in vari modi.
La possibilità di utilizzare vari elementi che solitamente consideriamo materiali di scarto, infatti, non ci permette solo di risparmiare considerevolmente su alcune spese domestiche, ma ci mette anche nelle condizioni di usufruire appieno delle loro proprietà nutrizionali.
Un esempio pratico per comprendere quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dalle bucce delle arance, un agrume considerato prezioso durante il periodo invernale grazie alle sue proprietà nutrizionali. Sulla base di tale motivazione, dovremmo guardarci bene dal buttare via un elemento che ha ancora molto da dare nel quotidiano.
Non buttare via le bucce d’arancia: tre rimedi per riutilizzarle in casa
Come spiegato precedentemente, nel momento in cui parliamo delle arance, facciamo riferimento a un frutto davvero molto importante per il nostro corpo. Al loro interno troviamo una fonte incredibile di antiossidanti insieme alla vitamina C, in grado di promuovere un buon funzionamento del sistema immunitario e non solo. Tenete presente che questo frutto è noto per le sue proprietà antitumorali e antinfiammatorie, proteggendo così il colesterolo.
Per poter usufruire di tutte le proprietà nutrizionali di questo frutto, è fondamentale ricordare che anche le bucce dell’arancia possono essere introdotte in vari modi nella nostra cucina.
La prima cosa che possiamo fare è mantenere la scorza dell’arancia idratata, in modo da poterla utilizzare durante la preparazione dei nostri dolci. Non dobbiamo fare altro che metterla all’interno di una ciotola con chiusura ermetica e impiegarla man mano che ne abbiamo bisogno, a seconda della ricetta di riferimento. Il tutto non finisce qui, perché gli altri due escamotage ti lasceranno davvero senza parole.
Bucce d’arancia: così non sprechi nulla
Un altro modo per utilizzare la scorza dell’arancia è renderla candita. Non dobbiamo fare altro che tagliarla a strisce sottili e farla bollire brevemente all’interno di un tegame, in modo da togliere l’amaro in eccesso. Successivamente, cuociamo le scorze con uno sciroppo di zucchero finché non diventano lucide. Una volta pronte, lasciamole asciugare e poi passiamole nello zucchero semolato per dargli un tocco croccante.
LEGGI ANCHE -> Da quando li ho assaggiati in Francia il venerdì sono diventati la mia cena in casa: ne devo preparare almeno una decina
Infine, ma non meno importante, sappi che con la scorza dell’arancia puoi aromatizzare il tuo zucchero. Non dovrai fare altro che grattugiare la scorza dell’arancia all’interno di un barattolo di zucchero e mescolare bene il tutto. Lascia riposare il composto per qualche giorno in un barattolo con chiusura ermetica e vedrai che lo zucchero assorbirà il profumo di arancia, ottimo per dolcificare il tè o altre bevande calde, caffè compreso, donando così un sapore diverso dal solito. Questo zucchero, poi, può essere utilizzato perfettamente nei tuoi dolci, tenendo presente di non aggiungere altri aromi forti, altrimenti potresti coprire il suo gusto.
LEGGI ANCHE -> Detox dopo il weekend, mi basta bere questo frullato e in un solo giorno torno subito in forma
LEGGI ANCHE -> Queste brioche sono meglio di quelle che compri al supermercato, hanno quasi 0 kcal