Facilissimi e super veloci da realizzare, i Calamari fritti preparati in questo modo sono davvero strepitosi!
I calamari fritti sono dei piccoli manicaretti semplicemente irresistibili. Ma come si può, infatti, riuscire a dire di no a questi splendidi anelli di pesce color oro. Nessuna donna sa riuscirci. Ma devo dire che una frittura di questi pesci preparata in questa maniera piace tantissimo anche al sesso forte.
Si tratta di una ricetta che potrete realizzare in pochissimi attimi. La parte più antipatica e lunga è quella che riguarda la pulizia dei calamari ma se fate come me e ve li fate pulire dal pescivendolo, magari pagherete qualche euro in più ma avrete un pesce pulito alla perfezione con il quale dare forma ad anelli perfetti che, una volta cotti, saranno anche molto golosi.
Inoltre, potrete evitare di avere le mani che puzzano di pesce per qualche ora anche se è vero che lavandole con una soluzione di limone il cattivo odore si attenua. Ma diciamoci la verità! Pulire il pesce non è un’operazione tanto divertente, quindi, quando è possibile, è sempre meglio farla fare al pescivendolo. I pochi euro che potremmo spendere in più dal pescivendolo sono niente rispetto a quelli che dovremmo spendere per un nuova manicure se durante l’operazione di puliza del pesce ce la roviniamo prima del tempo. Giusto ragazze!”
Calamari fritti ecco come si fanno
I Calamari fritti sono un secondo piatto di pesce squisito. Cotti nella friggitrice ad aria, sono ancore più leggeri rispetto a quelli cotti in forno e in padella. Servitele con un contorno leggero come può essere un’insalatina fresca leggermente condita con olio, sale e qualche goccia di succo di limone filtrato oppure aceto balsamico di Modena. In alternativa, sono anche ottimi serviti con un buon purè di patate all’acqua, se non potete assumere lattosio.
I Calamari così preparati vi metteranno subito l’acuolina in bocca sin dal primo sguardo grazie al loro colore giallo brillante. Inoltre, fin dal primo boccone sarete letteralmente conquistati dal sapore croccante della loro panatura dentro alla quale si nasconde l’anello di pesce che sarà tenero e facilmente masticabile. Insomma, questi anelli sono una vera prelibatezza che tutti possono mangiare: anche le persone affette da celiachia e gli intolleranti al lattosio. La ragione di questo sta nel fatto che non contengono glutine e neanche il su citato zucchero tipico del latte di origine animale.
Realizzati in: pochi minuti
Temperatura di cottura: 200 gradi
Tempo di cottura: 10 minuti
- Strumenti
- un coltello
- una friggitrice ad araia compressa
- un nebulizzatore
- un bel piatto da portata per servire
- Ingredienti
- semola rimacinata
- 410 g di calamari già puliti
- sale fino
- il succo di un limone biologico
- olio evo
- per completare
- prezzemolo fresco
Calamari fritti, procedimento
Affettate i calamari puliti in modo da dare forma a degli anelli che asciugherete con cura prima di passarli nella semola rimacinata.
Nebulizzate dell’olio sui calamari impastellati e adagiateli nel cestello della friggitrice ad aria a 200° per 10 minuti circa, o fino a doratura. Servite caldi.
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