La dieta è vista da molti come un grande nemico dal quale guardarsi le spalle e da evitare dove possibile… eppure questo “fantomatico” incubo alimentare potrebbe diventare più soft da vivere grazie alle calorie vuote.
L’inverno per moltissime persone rappresenta la stagione perfetta durante la quale avviare dei nuovi percorsi alimentari per prendersi cura di sé stessi ma anche per fare in modo di perdere quei chili in più che vogliamo buttarci alle spalle come fosse un brutto ricordo.
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La dieta, quasi sempre in modo errato, viene visto come un nemico con il quale affrontare un delicato percorso, ma è bene ricordare che si tratta di un percorso alimentare che ci permetterà quindi di rivalutare le nostre abitudini in tavola nel quotidiano e imparare a mangiare meglio prendendoci cura di noi stessi.
Sulla base di tale motivazione, dunque, dovremmo imparare a non avere paura delle calorie vuote, già note anche con l’appellativo di “calorie cattive“.
Uniamo le calorie vuote alla dieta!
Chi sta seguendo un regime alimentare finalizzato alla dieta, magari, avrà accolto con immenso stupore il percorso alimentare che lo accompagnerà nelle settimane successive, notando come il proprio nutrizionista abbia inserito nell’arco della settimana anche alcuni alimenti che in teoria dovrebbero essere bannati… come appunto le calorie vuote.
Con il termine calorie vuote, dunque, facciamo riferimento a quelle calorie negative che si trovano all’interno dei junk food, poveri di apporti nutrizionali e ricchi di zuccheri e grassi. L’abuso di tali alimenti innesca il processo di accumulo chili e quindi fa ingrassare la persona ma, invece, una dose ben calibrata potrebbe anche dare la spinta energica giusta per affrontare la settimana.
La necessità di non escludere qualche piccolo peccato di gola, o junk food, o “calorie vuote” (scegliete voi liberamente come chiamarle), deve essere accompagno anche ad una sana attività fisica. Quindi, il consiglio rimane sempre lo stesso: affidarsi a un buon nutrizionista e calibrare l’attività fisica, per stare bene con sé stessi e anche in tavola. Il tutto non finisce qui.
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Il commento dell’esperto sulle calorie vuote
Importante da tenere in considerazione, oltre all’imparare a sceglie gli alimenti con calorie vuote, è necessario calibrarle nel quotidiano così come ha spiegato anche Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Castellanza.
Secondo quanto reso noto da Cook, la dottoressa Elisabetta Macorsini, circa l’argomento in questione ha spiegato: “La caloria vuota è uguale a una caloria tradizionale, ma per via della bassa percentuale nutritiva non può essere considerata altrettanto salutare. Il nostro corpo ha bisogno di energia, ma quando ne introduciamo più di quella che consumiamo, il nostro bilancio energetico si altera e ingrassiamo”. Infine, la dottoressa Macorsini ha concluso il suo intervento così: “Il consumo di alimenti ricchi di calorie vuote porta non solo a un aumento del peso inatteso e incontrollato, ma «facilita anche lo sviluppo di disturbi di tipo metabolico come diabete mellito, ipertensione arteriosa, dislipidemia e il rischio di sviluppare carenze di vitamine o minerali”.
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