La mancia ai camerieri è un tema da sempre molto chiacchierato in tutto il modo, così come il caso del cameriere che dopo aver ricevuto 500 euro di mancia rincorre i clienti fuori dal ristorante.
Da molto tempo a questa parte si è tornato a parlare della mancia ai camerieri, la quale deve seguire delle linee guida sempre ben precise e che spesso è anche controllata dalla legge.
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Basti pensare che in Canada, così come negli Stati Uniti, la “mancia” è davvero obbligatoria per il cliente e la somma si aggira tra il 15 e il 20% dello sconto. In Italia, invece, non è obbligatoria ma una consuetudine non sempre rispettata dal cliente, mentre in Germania e in Grecia l’importo si aggira tra il 5 e il 10% del conto servito.
Una mancia da 500 euro per molti camerieri, dunque, potrebbe essere un vero e proprio miraggio…
Cameriere riceve 500 euro di mancia ma…
A fare il giro dei media in queste ore troviamo la notizia che vede come indiscusso protagonista un cameriere che lavora nella location di Saint Tropez, qui dove sono presenti numerosi ristoranti di lusso dove i cameriere percepiscono delle mance da capogiro.
Non a caso, il protagonista della nostra storia da un cliente italiano ha ricevuto ben 500 euro di mancia a fine serata, come segno di gratitudine per il servizio svolto in modo impeccabile. Il cameriere, però, non la pensava esattamente come lui e a fine cena ha rincorso il cliente fuori dal locale per contestare la mancia affermando che fosse troppo poca e che dovesse aggiungere almeno altri 500 euro per rispettare gli standard del ristorante.
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“È un’estorsione…”
Le mance nei locali di lusso a Saint Tropez, così come in altre città in giro per il mondo, dunque, seguono degli iter completamente diversi e anche le somme sono davvero molto elevate ma il caso dei “500 euro” inevitabilmente ha attirato anche l’attenzione della sindaca Sylvie Siri.
Il primo cittadino di Saint Tropez, dunque, ha deciso di intervenire sulla questione a muso duro condannando l’atteggiamento del cameriere insoddisfatto della mancia ricevuta, pretendendo che il cliente la raddoppiasse nell’immediato trattandosi di un ristorante di lusso e lui un imprenditore italiano molto ricco. La sindaca Siri, infatti, ha subito condannato l’atteggiamento del cameriere definendo il giro delle mance “racket ed estorsione” avviando un confronto con il resto dall’amministrazione comunale per cercare di contrastare e fermare l’insorgere di episodi come quello che vi abbiamo appena raccontato.
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