Re Carlo III e i suoi vizietti irrinunciabili… uno di questo è diventato nel tempo una vera e propria mania tanto da portarselo dietro con sé a ogni viaggio.
Il sovrano d’Inghilterra è una persona davvero molto esigente, il quale pretende che tutto venga sempre realizzato come da lui ordinato e il quale non può fare a meno delle sue abitudini.
LEGGI ANCHE -> Antonino Cannavacciuolo picchiato senza pietà: “Spalle e braccia blu per le mazzate”
Basti pensare alla colazione, la quale deve essere sempre a base di uova e formaggio, due tra i suoi alimenti preferito e che ama mangiare al mattino insieme e degli spinaci e alcuni pomodori.
Insomma, il sovrano inglese non scende assolutamente a compromessi circa le sue abitudini e quando non si trova in Inghilterra fa in modo che tutto venga predisposto per adempiere alle piccole azioni quotidiane così come fosse a Buckingham Palace.
Tutti i vizi di Re Carlo
Guai a disattendere una delle abitudini di Re Carlo, dall’accappatoio e tovaglia in bagno, spazzolino e dentifricio, abiti e quant’altro… pena: il licenziamento immediato. Il sovrano non accetta alcun tipo di giustificazione e lo stesso vale anche per il famoso cestino del pranzo che si porta sempre dietro, il quale deve avere al suo interno: olio italiano, pane fatto in casa, frutta fresca e secca, formaggi e miele.
Allo stesso modo anche l’ora del cocktail deve seguire delle regole ben precise, il quale deve essere fatto prima di cena come un vero e proprio aperitivo che segna la fine di una lunga giornata di lavoro. Un vizietto irrinunciabile che deve seguire determinati canoni anche quando il sovrano si trova all’estero, motivo per cui il Re ha trovato la soluzione che rende possibile tutto ciò.
LEGGI ANCHE -> Finocchi alla pizzaiola, niente di più ipocalorico e leggero per questa sera, il must del mio autunno dietetico
Il Re l’ha fatto fare apposta per portarselo in giro per il mondo
L’ora dell’aperitivo per il Re deve seguire dei canoni specifici: deve essere sempre e solo del Martini, da servire con una fetta di limone per accompagnarlo con delle olive.
Eppure, anche da questo punto di vista il sovrano è stato in grado di trasforma la passione in una vera mania. Carlo III, infatti, si è fatto realizzare una piccola enoteca da viaggio dove mettere tutte le sue bevande alcoliche preferite che porta con sé durante tutti i suoi viaggi. Secondo quanto reso noto dallo staff del Re, nella mini enoteca che porta con sé sono contenute diverse bottiglie di Martini, alcune di vino e soprattutto il gin che un tempo beveva sempre Elisabetta II nonché il preferito dell’amatissima madre.
LEGGI ANCHE -> Festa di compleanno che dilemma: chi paga la cena, il festeggiato o gli invitati?