Che cosa potrebbe succedere con una specifica tipologia di carne confezionata tra le tante disponibili quando andiamo a fare la spesa.
La carne confezionata è tra gli alimenti più venduti nei consueti punti dove andiamo a fare la spesa. C’è un reparto macelleria, ma ci sono anche i banco frigo con dentro esposti i più svariati tipi di carne. Si tratta di quella confezionata ed alloggiata nei classici vassoi bianchi in polistirolo. Non mancano i prodotti di qualità a prezzo conveniente, quando si sa quando possiamo accontentarci di tagli non super mega eccellenti.
La tipologia di carne confezionata da portare dal banco frigo al nostro carrello è tanta e variegata. Abbiamo i tagli di bovino, di suino, di ovino, anche di cavallo. La carne di cavallo vede l’Italia primeggiare in quanto a consumo in tutto il territorio dell’Unione Europea. Bisogna comunque fare attenzione ad una particolare prerogativa che riguarda la carne confezionata, ed in particolare al vassoio.
Riguardo a questa tipologia di prodotto, c’è la carne di maiale che desta delle preoccupazioni per via della possibilità purtroppo concreta di assistere a dei casi di contaminazioni batteriche, più degli altri tipi di carne. E di successive infezioni in chi mangia questo articolo alimentare. In questo caso più che mai la data di scadenza deve essere rispettata al massimo.
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C’è la necessità di cucinare o di cucinare la carne di maiale confezionata in vassoi al massimo tre giorni dopo l’avvenuto acquisto. E comunque anche nel congelatore ha luogo la proliferazione dei batteri, che alle basse temperature rallenta soltanto. Per farla sparire del tutto bisogna cuocere la carne – di qualunque tipo essa sia – a 65-70° per almeno cinque minuti.
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La carne di maiale però offre un indizio importante a livello visivo. Quando viene aperta e non è posta entro i tempi utili in congelatore o non viene cucinata, perde il suo colorito rosa per diventare grigia, con il grasso che invece passa ad una tonalità giallastra. In quel caso non è più buona da mangiare in alcun modo. Con anche l’odore che sarà cattivo.
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