Tutti noi mangiamo carne processata spesso senza neanche saperlo, ma che cosa contiene e perché fa male? La denuncia shock a seguito dalla scoperta di un team di esperti.
La nostra quotidianità è scandita tante volte dal cibo: i cinque tradizionali pasti che ogni dieta prescrive, sono l’orologio che determina le nostre pause dalle attività giornaliere. Non sempre però viene data la giusta attenzione a quelle che sono abitudini che dovrebbero essere sane, dal momento che concorrono alla buona salute del nostro organismo. La fretta, le tante cose da fare ed il poco tempo a disposizione possono coincidere con acquisti da fast food. Alimenti di cui sommariamente conosciamo le caratteristiche qualitative, ma che non sempre rispecchiano l’idea di un pasto genuino. Basti pensare alle nuggets o pepite di pollo, amatissime da grandi e piccini e classificato come uno degli snack salati più consumati dalla popolazione di ogni fascia di età.
Che cosa sono i cibi processati?
Come anticipato tutti mangiamo nella nostra vita una quantità ingente di cibi processati e tante volte non siamo neppure a conoscenza che lo siano. La materia è di grande attualità, pur essendo ancora poco diffuse le conseguenze che possono derivare dal consumo di questi generi alimentari nel lungo periodo. O meglio degli effetti negativi in termini di salute che possono causare e di cui diversi esperti della nutrizione cercano di mettere in guardia. I cibi processati sono in pratica tutti quei prodotti trattati e confezionati che si contraddistinguono per i lunghi tempi di conservazione.
Ovviamente la loro lavorazione è al 100% industriale ed è frutto dei processi volti a far trarre profitto alle multinazionali di riferimento. Spesso si punta sulla quantità e non sulla qualità, quando si tratta di piazzare sul mercato questo tipo di cibo. Che riporta standard realizzativi del tutto opposti a quelli consigliati in materia di freschezza, naturalezza e di breve scadenza. Pizze ed altri alimenti surgelati, wurstel, hamburger, crocchette ed altri cibi impanati, patatine, biscotti e dolci confezionati a lunga scadenza, sottilette, bibite dolci o gassate e snack vari.
Sono soltanto alcuni dei prodotti che rientrano in questa categoria e che consumiamo abitualmente senza farci caso. Questi sono un concentrato di zuccheri, grassi e additivi che non hanno alcun valore nutrizionale, ma in compenso possono arrecare seri danni alla salute. Studi recenti hanno riscontrato una forte connessione tra consumo di alimenti processati ed insorgenza di malattie. Quali obesità, diabete anche in età infantile e patologie cardiocircolatorie. Oltre alla connessione tra l’assunzione prolungata di questi cibi ed alcuni tipi di cancro. Circostanza che da sola dovrebbe indurre quanto meno a limitare l’acquisto di prodotti di questo tipo.
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Carne processata | Perché fa male e cosa contiene | Denuncia shock
Come anticipato l’analisi di uno specifico tipo di carne processata ha fatto scattare nuovamente l’allarme tra gli esperti della nutrizione umana a livello mondiale. Ciò perché nonostante ormai sia stato sdoganato negli anni il contenuto di wurstel, kebab e pepite di pollo, le case produttrici non hanno modificato la lavorazione dei loro prodotti a favore di una composizione più salutare. La rivista di settore ‘American Journal Of Medicine’ ha infatti pubblicato i risultati di una indagine condotta sui nuggets di pollo prelevati da due note catene di fast food statunitensi.
La rilevazione ha portato a risultati decisamente scioccanti: in entrambi i cibi il contenuto di carne di pollo era mediamente del quaranta per cento. Ed il restante sessanta? “Una miscela di grassi, arterie, cartilagini, ossa e nervi” si legge nel resoconto dello studio. Cosa fare allora per tutelarsi? In primo luogo prendere la sana abitudine di leggere sempre le etichette di ciò che si acquista e preferire prodotti che riportano in modo chiaro e corretto il contenuto.
Nella lista della spesa inserire sempre in maggioranza cibi freschi e soprattutto di stagione che preservano le loro caratteristiche nutrizionali e fanno bene alla salute. E la carne bianca? Ovviamente consentita ed anche in misura maggiore rispetto alla rossa, ma che sia fresca al taglio. E se proprio avete voglia di pepite di pollo potete farle in casa in modo semplicissimo. Vi assicuriamo che sono anche più buone di quelle acquistate nei fast food! Potete prepararne in grandi quantità e surgelarle crude già porzionate in modo da averle pronte da cuocere tutte le volte in cui avete voglia di qualcosa di sfizioso, ma allo stesso tempo che non faccia male alla salute.
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