Ci sono dei fattori di pericolosità che riguardano l’utilizzo della carta forno, per via di alcune sostanze contenute in essa. Come evitare ogni possibile pericolo.
Carta forno tossica, gli esperti lanciano l’allarme a causa delle sostanze chimiche presenti in questo oggetto da cucina che usiamo quotidianamente. Tra le cose che più destano preoccupazione c’è proprio la carta da forno. Alcune ricerche da poco effettuate hanno sollevato giustificatissime preoccupazioni circa la presenza di sostanze tossiche. In particolare i PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) che sono stati trovati all’interno di alcune marche di carta forno.
Queste sostanze chimiche, utilizzate comunemente per le loro proprietà resistenti all’acqua e al grasso, possono rivelarsi dannose per la salute umana e per l’ambiente. I PFAS sono un gruppo di oltre 4.700 sostanze chimiche sintetiche che, sebbene utili per alcune applicazioni industriali e domestiche, sono state associate a una serie di effetti negativi sulla salute.
Cosa rilascia la carta forno?
Studi scientifici hanno collegato l’esposizione ai PFAS a problemi come malattie cardiache, interferenze endocrine e, in alcuni casi, cancro. Questo ha portato a un forte allerta da parte della comunità medica, che invita i consumatori a prestare particolare attenzione ai materiali utilizzati nella preparazione dei cibi. La carta forno è un prodotto ampiamente utilizzato nelle cucine di tutto il mondo, apprezzata per la sua comodità e versatilità.
Non tutti i tipi di carta forno sono creati uguali. Alcuni di essi possono contenere rivestimenti chimici che, a temperature elevate, potrebbero rilasciare sostanze nocive nel cibo. Uno dei modi per evitare dei possibili rischi consiste nel conoscere le etichette e scegliere prodotti privi di componenti tossici.
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Le aziende produttrici non sempre sono costrette a fornire informazioni dettagliate sulla composizione della carta forno, il che rende difficile per il consumatore medio discernere quali marche siano sicure e quali no.
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Qual è la carta forno senza sostanze tossiche?
Un altro aspetto da non dimenticare sta nel fatto che i PFAS sono persino presenti in altri prodotti alimentari e confezionamenti. Si va dalle pellicole di plastica ai contenitori per alimenti. Cosa che aumenta così la nostra esposizione quotidiana a queste sostanze nocive.
Perciò la carta forno e gli involucri per alimenti possono favorire il negativo fenomeno della migrazione di sostanze potenzialmente tossiche e nocive negli alimenti. Per ridurre i rischi per la salute, è consigliabile optare per prodotti certificati, biodegradabili o privi di sostanze chimiche aggiunte.
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Le autorità sanitarie invitano quindi i consumatori a prendere misure precauzionali quando utilizzano carta da forno. Puoi abbassare notevolmente i pericoli controllando sempre l’etichetta del prodotto per verificare la presenza di sostanze chimiche come i PFAS. Quando possibile, scegli prodotti di marche che siano conosciute ed affidabili. Ed opta per soluzioni alternative come l’uso di teglie in silicone o di carta da forno non trattata, che non contenga sostanze chimiche.
