Com’è fatto il nuovo farmaco contro il colesterolo e quali sono i numeri a dir poco strabilianti che ha fatto vedere.
Nuovo farmaco contro il colesterolo: l’Agenzia Italiana del Farmaco aveva avallato già durante la scorsa primavera l’adozione dell’acido bempedoico, che si era rivelato molto utile nel debellare il colesterolo cattivo o LDL. Il tutto riuscendo anche a minimizzare al massimo la comparsa di un effetto collaterale.
Si tratta del manifestarsi di dolori muscolari, che sorgono per via delle statine. L’assunzione di questo nuovo farmaco contro il colesterolo include la somministrazione di una compressa per una volta al giorno e richiede obbligatoriamente la prescrizione medica.
Questo nuovo farmaco contro il colesterolo poi è ritenuto un cosiddetto “farmaco intelligente”. Vengono chiamati così quelli concepiti nel corso degli ultimissimi anni e che riescono a migliorare i risultati di altri prodotti farmaceutici preesistenti.
In media l’acido bempedoico riesce ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo del 23%, con un trattamento che prevede una compressa da 180 mg al giorno per un periodo di sei mesi. Cosa che ha fatto registrare un calo di ben il 39% dei rischi di finire con l’essere colpito da infarti e malattie del cuore.
Numeri importanti che anche la Società Italiana di Diabetologia mettono in risalto, parlando in termini più che positivi dell’acido bempedoico.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Violenza sulle donne, Tracy di Masterchef mostra le sue cicatrici
Questa è una valida alternativa alle statine ed è assai utile per tutti coloro che hanno dei livelli cronici di LDL, sia per predisposizione genetica che per altri motivi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Bisfenolo nei pomodori, si salvano solo due marche su 18
Certamente c’è anche un altro grosso vantaggio, che è rappresentato dalla assunzione mediante via orale come compressa. Quindi non c’è bisogno di dovere fare ricorso ad iniezioni o simili.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Pasta Barbie con bambola, quanto costa e come averla
Un altro farmaco utile in tal senso è l’Inclisiran, la cui disponibilità però è limitata solamente alle Regioni Lombardia, Campania, Lazio e Puglia. E che ha un costo proibitivo di quasi 4660 euro a siringa, anche se è del tutto rimborsabile da parte del SSN.
Si torna a parlare di frutta, e con questo rimedio la puoi mangiare quando vuoi.…
Avevo del minestrone avanzato in frigorifero, in men che non si dica si è trasformato…
Se non sai come controllare la temperatura dell'olio senza termometro, basterà seguire i trucchi della…
Spaghetti alla fonduta di formaggi e bacon, non un piatto complicato ma che bontà da…
Avere problemi di pancia gonfia è molto più comune di quanto possiamo immaginare. Per questo…
Qual è la provenienza di tutti gli alimenti a base di carne venduti nei supermercati…