Le informazioni sul richiamo alimentare avvenuto per rischio microbiologico per un prodotto di una nota catena di supermercati. Cosa fare in questo caso.
Un rischio microbiologico ha causato il richiamo alimentare di un preciso articolo, che si trova in vendita in una catena della grande distribuzione presente in tutta Italia. Ne danno notizie le autorità di controllo deputate a fare rispettare le norme in materia di sicurezza.
La catena è Aldi ed il prodotto fa seguito ad una serie di altri articoli alimentari che pure vengono messi in vendita nei suoi punti ufficiali. Precedentemente, nel corso delle ultime settimane, erano stati sottoposti a richiamo alimentare:
- Fontina DOP Regione Che Vai;
- Prosciutto cotto Freschi per te;
- Prosciutto cotto alta qualità Il Tagliere del Re.
Ora tocca ad un altro prodotto piazzato da Aldi nei propri supermercati subire il divieto di vendita con annesso richiamo dagli espositori, per via di questo rischio microbiologico. L’allarme è sorto a seguito della identificazione del batterio della Listeria.
Rischio microbiologico, il richiamo alimentare del caso
Qual è l’articolo sottoposto a richiamo alimentare? Si tratta dell’Antipasto Parma Dop Igp di Regione che vai, messo in vendita nei supermercati Aldi.
Ogni confezione ha un peso di 100 grammi ed è rappresentato da Antipasto Prosciutto di Parma Dop e Coppa di Parma Igp e Salame Felino Igp, con il marchio di Regione che vai. Non si hanno informazioni che riguardano lo stabilimento di produzione né in merito a quella che è l’OSA che legittima la messa in commercio di questo prodotto.
Il produttore è la ditta Brendolan Service srl. Mancano informazioni anche in merito a dove sia ubicato lo stabilimento di produzione. Riguardo alle date di scadenza coinvolti, le informazioni parlano di quelle che vanno dal 16 al 18 luglio 2023. Non ci sono nemmeno informazioni sul lotto o sui lotti coinvolti.
La varietà di Listeria individuata è quella della Listeria monocytogenes, cosa che ha portato ad emanare a scopo cautelativo il richiamo alimentare del caso. Proprio Aldi ha condotto delle analisi di autocontrollo approfondite. Il prodotto è risultato in vendita fino allo scorso 6 giugno nei supermercati di Aldi.
Come avere il rimborso
Per tutti i consumatori c’è l’invito a non consumare questo prodotto ed a restituirlo al supermercato dove lo stesso è stato acquistato. Cosa che è possibile fare anche senza disporre dello scontrino rilasciato in origine.
Così si potrà avere la possibilità di avere un rimborso od una sostituzione. In più è anche possibile consultare il numero verde telefonico +39 800 370 370, attivo in tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.30 alle ore 17:00. Ed anche il sabato per mezza giornata dalle 08:00 alle 14:00.