L’aspetto è quello di uno strudel il sapore in realtà è molto diverso: ecco una ricetta che salva la cena e fa anche cambiare idea a tutti
Se parliamo di strudel tutti pensano al dolce. Questa invece è una versione salata, da usare come antipasto come secondo piatto e il ripieno è una vera sorpresa.
Ma ti assicuro che quando lo mangiano, lo richiedono subito.
Strudel con ripieno a sorpresa, in effetti così nessuno può dire di no
C’è chi la ama alla follia e non ha nessun problema a sbucciarla. E c’è chi la odia, sia per le lacrime che per il sapore. Sulla cipolla l’Italia si divide a tavola, ma c’è una ricetta che riesce a mettere d’accordo tu: è uno strudel, però salato. Una ricetta semplicissima che parte da una base di pasta simile alla pizza e con una lunga lievitazione in frigo. Solo un modo per renderla più digeribile a tutti. Ecco come si prepara.
Ingredienti:
Per la base
- 150 g farina 0
- 80 g di acqua
- 1 uovo grande
- 20 ml di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaino raso di sale fino
Per il ripieno
- 800 g di cipolle rosse
- 4 filetti di acciughe al naturale
- 150 g passata di pomodoro
- 200 g fontina
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 40 g di olive nere denocciolate
- 2 cucchiai di timo fresco
- 1 tuorlo grande
- sale q.b.
Preparazione passo passo strudel
Partiamo con la base dello strudel. Setacciamo la farina sul piano di lavoro e formiamo un buco al centro. Aggiungiamo l’olio extravergine e il sale, poi riportiamo la farina verso il centro con il rebbi della forchetta.
Cominciamo a impastare direttamente con le mani, aggiungendo a filo l’acqua tiepida. Andiamo avanti a lavorare l’impasto fino a quando diventa morbido e liscio. Lo avvolgiamo nella pellicola alimentare e lo lasciamo riposare in frigorifero dalle 8 alle 10 ore.
Prima di riprendere la base del nostro strudel prepariamo anche il ripieno. Sbucciamo le cipolle rosse (indicativamente 4 o 5), le laviamo e le asciughiamo bene. Quindi le tagliamo a fette sottili, con il coltello o la mandolina.
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Appoggiamo le cipolle in una pagella larga oppure un tegame basso. Accendiamo a fiamma moderata aggiungendo 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, le acciughe perfettamente scolate dal liquido di conservazione e una presa di sale fino. Non le copriamo, non aggiungiamo liquidi. Le lasciamo semplicemente stufare mescolandole spesso per circa 25 minuti.
A quel punto aggiungiamo la passata di pomodoro, regoliamo di sale e di pepe, poi insaporiamo con il timo fresco. Lasciamo cuocere, sempre senza altri liquidi, ancora per 20 minuti. Alla fine le cipolle saranno morbide e saporite. Le togliamo dal fuoco e aspettiamo che diventino fredde.
Riprendiamo l’impasto dello strudel dal frigorifero, togliamo la pellicola e lo lasciamo riposare per 15 minuti. Quindi infariniamo leggermente il piano di lavoro e stendiamo la base con un mattarello fino ad un’altezza di circa 4 millimetri formando un rettangolo.
Distribuiamo il ripieno al centro, aggiungendo anche la fontina (o altro formaggio filante) tagliata a cubetti e le olive intere oppure tagliate e metà. Richiudiamo i due lembi della pasta e li sigilliamo bene, quindi spennelliamo la superficie e i lati con il tuorlo sbattuto.
Preriscaldiamo il forno a 180° per una decina di minuto. Appoggiamo lo strudel di cipolle e formaggio in uno stampo da ciambella oppure su una leccarda coperta con carta forno: è solo una questione di forma.
Informiamo sempre a 180° e lo lasciamo cuocere per 35 minuti, controllando che non diventi troppo scuro sulla superficie. Lo tiriamo fuori, aspettiamo almeno 15 minuti per non rovinare le fette al taglio e lo serviamo ancora relativamente caldo