Se ne fa un gran parlare, ma ChatGPT sa anche creare delle ricette? Qualcuno ha provato, scoprendo se fosse il caso di dare fiducia o meno a questa IA.

ChatGPT è una intelligenza artificiale che riesce a tramutare in testo qualsiasi comando gli venga imposto. Essa è in grado di redigere un articolo di giornale, una recensione, un racconto. E persino una ricetta.

Cosa succede se si usa ChatGPT troppo alla leggera
La diffusione di ChatGPT è sempre più estesa (ricettasprint.it)

Proprio con ChatGPT un ristoratore molto noto negli Stati Uniti ha voluto vedere cosa sarebbe successo facendo uso di questa IA. Che cosa ne sarebbe venuto fuori? Donald Mullikin se lo è chiesto ed è giunto ad un risultato.

Mullikin detiene la proprietà di Bunboy, un food truck assai conosciuto in Texas e non solo. Lui è anche uno chef e ha “incaricato” ChatGPT di stilare una ricetta, quella di un yakitori con trio di salse.

E cosa ne è venuto fuori? Chef Mullikin ha dichiarato di essere stato soddisfatto su alcuni aspetti, come ad esempio le quantità necessarie per realizzare al meglio questa ricetta. Tra l’altro lui fa impiego di ChatGPT proprio per gestire la contabilità del suo locale, visto che questo software avanzato è molto indicato per fare calcoli ed equazioni. Ma riguardo alla cucina?

ChatGPT, è il caso di fargli creare delle ricette?

Con ChatGPT si può avere una idea precisa su quali prezzi applicare su ogni piatto proposto per potere avere un margine di guadagno soddisfacente. Il suo funzionamento consiste semplicemente nel fornire alcuni dati base, poi alla fine si ottiene una equazione od un risultato ben preciso.

Cosa succede se si usa ChatGPT troppo alla leggera
Rappresentazione di una Intelligenza Artificiale (Ricettasprint.it)

Che siano dei calcoli numerici od un resoconto scritto, tutto sommato il programma riesce a dare un certo risultato. Se però deve soddisfare l’incarico di essere creativo, per quanto riguarda qualcosa come il creare una ricetta che poi andrebbe creata oggettivamente nella realtà, le cose cambiano.

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Il piatto proposto da Mullikin comprendeva le salse di bacon, yuzu kosho e miso-dijon da affiancare allo yakitori. Ci sono stati più tentativi ed ogni volta lo chef ha dovuto intervenire per rendere soddisfacente il risultato finale. Per esempio, mancava in ogni risultato il sale.

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Se ne può evincere che, oggettivamente, ChatGPT sa svolgere il suo lavoro. Sulla creatività però viene fortemente meno.

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Ed allo stesso modo non riesce neanche ad imitare dei modelli preesistenti, quando si tratta per l’appunto di creare una ricetta famosa. Meglio affidarsi alle proprie mani ed alla tradizione, dunque.