Mangiare pesce ha mostrato dei risultati sorprendenti in ottica protezione contro la sclerosi multipla. I dati emersi lasciano a bocca aperta.
Uno studio ipotizza un ruolo attivo ed importante di una dieta a base di pesce contro la sclerosi multipla. Questa malattia temibile è di tipo autoimmune e colpisce il sistema nervoso centrale per danneggiare la mielina, ovvero la guaina che fa da rivestimento alle fibre nervose. Tutto ciò porta a conseguenze tremende per la salute, come difficoltà di tipo cognitivo e perdita della mobilità.
Non si conoscono ancora le cause della sclerosi multipla ma si sa per l’appunto che è una malattia degenerativa estremamente invalidante e letale. Eppure una ricerca pone ora in prima linea l’importanza di una alimentazione basata sul pesce come barriera importante per contrastarla. Il pesce è ricco di grassi buoni, omega-3 su tutti, proteine, vitamine, sali minerali, ed è anche molto saporito. Fa benissimo alla salute, a quando pare anche in ottica anti sclerosi multipla.
Come il pesce può aiutare contro la sclerosi multipla
Lo studio che parla di ciò è stato realizzato da accademici e ricercatori svedesi dello scandinavo Karolinska Institutet di Stoccolma. Durante questa osservazione ha avuto luogo l’osservazione di quello che è l’impatto del consumo di pesce sulla progressione della malattia. Sono stati passati al vaglio i dati di più di 2700 persone in merito a quelle che erano le loro usanze quotidiane in un arco di tempo di più di un decennio in fatto di alimentazione.
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E c’è stata una proporzionalità alquanto marcata tra un basso numero di casi di sclerosi multipla con l’adozione di una dieta sana, principalmente a base di pesce. Più nello specifico, chi ha assunto pesce più volte alla settimana ha visto calare il rischio di contrarre la malattia fino al 44%. I soggetti esaminati erano di ogni età, genere e conduceva i più disparati stili di vita.
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Una ulteriore conferma dello studio
Subito l’attenzione è andata al già citato omega-3, un tipo di grasso definito buono perché dotato di proprietà antinfiammatorie. Emerge però anche il ruolo attivo dell’amminoacido taurina, che è un neuroprotettivo ed antiossidante capace di fornire protezione alle cellule nervose.
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C’è stato anche un aggiornamento di questa ricerca, registrato nel 2021, e che ha visto un quarto delle persone precedentemente osservate che avevano deciso di consumare più pesce. Anche in questo caso c’è stata la conferma che mangiare più pesce equivale a restare più protetti, con un abbassamento dei rischi legati alla sclerosi multipla. Ed i benefici della assunzione di pesce sono molto altri, anche in termini di forma fisica. Non c’è elemento migliore per contrastare l’obesità, il diabete ed altre malattie in ambito alimentare.
