Chef Cracco non si è affatto risparmiato e negli ultimi giorni ha dato davvero prova di sè in occasione di alcuni eventi mondani che lo hanno coinvolto molto da vicino. Pochi giorni fa infatti è stato ospite dei festeggiamenti per il compleanno di Fabio Rovazzi, il noto cantautore e regista, presso l’Armani Cafè di Milano. L’ex giudice di Masterchef ha elaborato il menù della serata, a base di ostriche, salmone, formaggi pregiati, pennette e filetto con verdure.
Degna conclusione con un delizioso tiramisù e tanta pasticceria mignon, il tutto innaffiato da ottimo champagne. Cracco si è inoltre prestato, al termine della cena, ad una “sciabolata” poco riuscita e documentata da un’esilarante video postato sui social da Rovazzi. L’apertura della bottiglia con la spada non è proprio nelle corde dello chef, pur se con i coltelli ha a che fare quotidianamente! Soltanto dopo diversi tentativi e tra le risate generali, Cracco riesce nell’ardua impresa e può concludere il suo “servizio”.
Chef Cracco, un anno speciale con Rosa Fanti
Giorni molto impegnativi per Carlo, che solo il giorno dopo ha dovuto fare i conti con un altro evento ben più importante: ha infatti celebrato il primo anno di matrimonio con Rosa Fanti. Davvero inusuale e romantica la tenuta dello chef: un maglione azzurro con la scritta “Ti amo” sotto una giacca decisamente più classica. Abituati a vederlo nella casacca bianca, con i suoi commenti e sguardi impavidi e glaciali, certamente non ci si aspettava una uscita così sentimentale!
Tanti invitati, una gigante torta bianca decorata con fiori e tutti i loro figli al seguito. Pietro e Cesare in primo luogo, ma anche Irene e Sveva, le due figlie nate da un matrimonio precedente del cuoco.
Sembra quasi fatta apposta per ricordare questo evento familiare la nuova installazione presso il ristorante dello chef. Si tratta di un progetto nato in collaborazione con Sky Arte, che coinvolge una serie di artisti italiani contemporanei. Tre volte l’anno realizzeranno ciascuno un intervento artistico per le vetrine che sovrastano l’entrata del locale.
Il primo a troneggiare all’ingresso della Galleria Cracco è “Heterochromic (Rosa e Carlo)” ad opera di Patrick Tuttofuoco, che a proposito della sua opera afferma: “Nella mia ricerca sono sempre interessato al fenomeno della ‘polarità’. Che si tratti di dicotomia o fusione, quello che cerco di fare è indagare quei fenomeni secondo cui dalla giustapposizione di due elementi prende vita una forma sola, un concetto unico, visibile e comprensibile. In Heterochromic i due elementi su cui mi sono trovato a riflettere sono Carlo Cracco e Rosa Fanti, sua compagna di vita nel senso più ampio, e di come le due identità uomo e donna si possano fondere in un progetto così importante”. Sulle lunette compaiono dunque l’occhio di Carlo a sinistra e quello di Rosa a destra, che insieme formano un unico sguardo puntato sui passanti.