La Pizza di scarola innovativa dello chef Mattia Improta è un manicaretto strepitoso che piace moltissimo ai giovani.
La Pizza di scarola innovativa dello chef Mattia Improta è la prima ricetta con il cui il giovane chef si è presentato nella cucina più famosa d’Italia da quando non lavora più nello stesso ristorante del padre. Facilissima da realizzare, non ha niente a che invidiate alla tradizionale Pizza di scarola.
Questa ricetta è stata illustrata dallo chef Mattia Improta ai telespettatori della famosa trasmissione televisiva di cucina “È sempre mezzogiorno” durante la puntata andata in onda su Rai Uno il 7 aprile 2022.
Stiamo, quindi, parlando di una rivisitazione molto semplice della tradizionale ricetta di questo strepitoso manicaretto campano conosciuto in tutto il mondo. Nella variante moderna piace moltissimo ai giovani ma nulla potrà mai scalfire la fama mondiale della squisitezza della ricetta tradizionale della Pizza di scarola.
La Pizza di scarola innovativa dello chef Mattia Improta è davvero buona e la si prepara in poche e semplici mosse. A differenza di quella tradizionale, la variante moderna di questa pizza si cuoce in olio bollente invece che in forno. Essa, però, viene realizzata con lo stesso impasto e con lo stesso ripieno! Diciamo che è una sorta di rivisitazione estetica di questa speciale torta tradizionale nostrana: un cambio di look che piace moltissimo ai giovani.
Le istruzioni per realizzare questo manicaretto sono state illustrate dallo chef Mattia Improta durante la suddetta puntata della famosa trasmissione televisiva di cucina “È sempre mezzogiorno” andata in onda su Rai Uno.
Realizzato in: pochi minuti
Tempo di cottura: pochi minuti
Impastate la farina con il lievito sciolto in un pco d’acqua, l’acqua, il burro e il sale. Date al composto omogeneo la forma di un panetto che farete riposare, coperto con un canovaccio, per 6 h, dividendolo in du parti uguali trascorse le prime di ore di lievitazione. Preparate il ripieno scaldando in una padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio intero, i pinoli, capperi, le olive sminuzzate e l’uvetta. A fine cottura, eliminate l’aglio e insaporiteci la scarola, ben lessata e scolate, e le acciughe.
Ultimata la lievitazione, stendete l’impasto e date forma a della sagome circolari di composto che farcirete con il ripieno prima di richiudere ogni sagoma su se stessa e friggerle in olio caldo.
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