Quanto fa bene (o male) portare in tavola la bresaola con cadenza quotidiana? Ce lo dice un esperto in ambito di alimentazione.
La bresaola, un salume tipico della tradizione italiana, è molto apprezzata per il suo sapore delicato e la sua versatilità in cucina. Spesso considerata una scelta salutare, la bresaola è a base di carne di manzo, salata e stagionata, e presenta un profilo nutrizionale interessante. Ma cosa succede se ne mangiamo ogni giorno? È davvero una scelta salutare? Ne parliamo con un nutrizionista per chiarire i benefici e i potenziali rischi associati al consumo quotidiano di questo alimento.
La bresaola è una fonte di proteine di alta qualità , contenendo circa 30 grammi di proteine ogni 100 grammi di prodotto. Questo la rende un alimento ideale per chi cerca di aumentare l’apporto proteico nella dieta, come sportivi o persone che seguono una dieta ipocalorica. Inoltre, la bresaola è povera di grassi, con una percentuale di grassi saturi molto bassa, rendendola un’alternativa interessante ad altri salumi più grassi.
A cosa fa bene mangiare la bresaola?
Un altro aspetto positivo è il contenuto di minerali come ferro e zinco. Il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina e per il trasporto dell’ossigeno nel sangue, mentre lo zinco gioca un ruolo importante nel sistema immunitario e nella salute della pelle. Nonostante i benefici, è importante considerare anche i potenziali rischi legati al consumo quotidiano di bresaola.
In primo luogo, è un alimento salato: ogni 100 grammi di bresaola possono contenere fino a 2-3 grammi di sodio. Un apporto eccessivo di sodio è associato a problemi di ipertensione e può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre, il consumo regolare di salumi, anche quelli magri come la bresaola, è stato collegato a un aumento del rischio di alcune malattie, tra cui il cancro. Questo è dovuto alla presenza di conservanti e additivi utilizzati nella produzione di salumi, che possono avere effetti negativi sulla salute a lungo termine.
Secondo il nutrizionista, il segreto per includere la bresaola nella propria dieta è la moderazione. Mangiare bresaola ogni giorno potrebbe non essere l’ideale, ma consumarla occasionalmente può avere i suoi vantaggi. È consigliabile alternarla con altre fonti di proteine, come pesce, pollo, legumi e latticini, per garantire un apporto nutrizionale bilanciato.
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La moderazione è fondamentale
Inoltre, è importante prestare attenzione alla qualità della bresaola. Optare per prodotti artigianali, privi di conservanti e additivi chimici, può ridurre il rischio di effetti negativi sulla salute. Controllare le etichette e scegliere bresaola con un basso contenuto di sodio è un passo fondamentale per una scelta più sana.
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Se desideri includere la bresaola nella tua alimentazione, ci sono molti modi per farlo in modo sano. Uno dei metodi più comuni è utilizzarla in insalate, abbinandola a verdure fresche e nutrienti, come rucola, pomodorini e avocado. Questo non solo arricchisce il piatto dal punto di vista nutrizionale, ma bilancia anche il contenuto di sodio della bresaola.
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In alternativa, puoi utilizzarla come farcitura per panini o piadine, accompagnandola con formaggi magri e verdure. In questo modo, puoi godere del suo sapore senza esagerare con le porzioni.
