La blogger ed influencer Chiara Ferragni ha sempre un colpo da segnare, quella freccia che tira raggiunge sempre il centro del marketing pubblicitario. Dopo aver indossato per anni capi firmati altrui, di note marche di alta moda, è giunto il momento di creare una propria linea di abbigliamento ispirata al sogno americano. Il logo, estremamente simbolico, è uno sguardo femminile sfacciatamente ammiccante: l’occhio di chi sa il fatto suo. Una pupilla azzurra che poco lascia all’immaginazione e sa tanto di averla già vista nei milioni di scatti inondati di like.
Che la bella Chiara sappia come giostrarsi nel mondo dell’economia è un dato di fatto. E’ riuscita a costruirsi un impero di svariati milioni di dollari/euro semplicemente con tanta scaltrezza e la fortuna dei doni di Madre Natura. Se fosse stata brutta, probabilmente non avrebbe avuto tanto riscontro oppure chissà, avrebbe saputo approfittare anche di questo. In effetti non è la prima, nè l’ultima bella ragazza nel mondo dello showbiz, ma senza dubbio ci sa fare davvero. Amata quanto odiata, la giovane sposa di Fedez ha addirittura trasformato il suo matrimonio in un’occasione di business coi fiocchi. Non è un caso che la “teoria Ferragni” venga studiata ad Harvard, una delle più prestigiose università americane.
L’ultima trovata, che ha fatto imbestialire mezzo mondo ed innamorare l’altra metà è una linea di bottiglie di acqua Evian firmate da lei. Su di esse, in edizione limitata chiaramente, spicca ripetutamente lo stesso sguardo ammiccante emblema della collezione di abbigliamento. Il costo? Ben 8 euro a bottiglia, ma fino a poche ore fa era possibile acquistare online il set da 12 al prezzo di favore di 72,50 euro.
Per la cronaca, è andato sold out in men che non si dica. Sui suoi canali social, una pioggia di critiche con commenti sul valore dell’acqua, le risorse della terra stanno svanendo e simili. I suoi followers a combattere strenuamente per difendere l’onore della pulzella Ferragni, replicando con diversi “Se non la volete, non la comprate” fino al filosofico “E’ diminuita la fame nel mondo, quindi cosa volete?”. Intanto Chiaretta si è accaparrata ben due piccioni con una fava: pubblicità a tutto spiano, occulta per la sua linea di capi, manifesta in ogni caso. E da brava imprenditrice qual’è, fa i conti: nel bene e nel male, purchè se ne parli.
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